In ricordo di Pietro Taricone, il guerriero venuto dal basso

Il commosso addio di 'Diario di un critico'

29 Giugno 2010   15:25  

Pietro Taricone non c'è più. Se ne è andato a soli 35 anni in un ospedale di Terni poco dopo le 2 di questa notte. Era stato ricoverato, in condizioni disperate, a causa di un incidente durante un lancio col paracadute. Nonostante un intervento chirurgico, durato più di nove ore, è morto nel reparto di rianimazione. Improvvise complicazioni, tipiche in situazioni di questo tipo, lo hanno stroncato. Al suo fianco, fino alla fine, ci sono stati la compagna, Kasia Smutniak ed i parenti più stretti.


Chi lo conosceva, in ambito giornalistico, lo ricorda come una persona simpatica e schietta: "Aho', so' stato chiaro, vero? Perché con voi non si sa mai", diceva sempre alla stampa. Sapeva farsi voler bene, insomma, e nonostante dicesse sempre le cose in faccia, riusciva a mantenere un atteggiamento bonario più che arrogante. La popolarità la doveva ad un reality, il Grande Fratello, ma rispetto a tutti gli altri concorrenti aveva scelto la strada dell'anticonformismo.


Si faceva chiamare il guerriero, perchè aveva un carattere come pochi. Sotto i riflettori della casa di Cinecittà si era fatto notare per i muscoli messi sempre in bella mostra, quasi fosse il solito macho da quattro soldi, pieno di addominali ma con scarse qualità intellettive. In realtà, però, era molto di più. Ciò che è riuscito a costruire dopo il successo immediato, lo deve a sè stesso ed ai consigli del padre, che gli diceva di non fare il pagliaccio, per non diventare un fenomeno da baraccone stritolato dalle logiche televisive.


Dopo un primo periodo, passato a buttar soldi in macchine, a frequentare discoteche e a realizzare calendari, il ragazzo ha deciso di mettere la testa a posto e cambiare strada professionale. Il Pietro palestrato e coatto ha cominciato ad allontanarsi dal mondo della tv trash per non rimanere per sempre legato all'ormai scomodo e riduttivo marchio di ex gieffino.


La sua voglia di cambiare rotta ha subito trovato uno sbocco nel cinema, grazie ad una faccia simpatica ed intrigante, in grado di bucare lo schermo. Gli altri attori in un primo momento lo snobbano, ma in poco tempo rimangono anche loro impressionati dalla generosità che riuscì a portare anche sui vari set.


Mentre gira "Radio West" fa perdere la testa a Kasia Smutniak, ex modella anche lei buttatasi nel mondo della celluloide. Anticonformisti per convinzione, non regalano la loro storia agli scatti dei paparazzi ma si isolano da tutto e tutti andando a vivere in campagna. Dalla loro unione nasce Sophie. Sono talmente legati da riuscire a superare anche una brutta crisi. Taricone, da persona intelligente, non ha mai smesso di farsi domande sulla vita e sulle difficoltà di portare avanti una famiglia: "perché non è come una volta, è tutto complicato, la società è cambiata, oggi crescere un figlio è una bella responsabilità".


La favola triste di questo ragazzo di provincia finisce a soli 35 anni, proprio quando il successo, quello vero, aveva cominciato ad arrivare. Una parabola breve ma intensa la sua, capace di far commuovere l'Italia intera, che si era tutta stretta intorno a quel guerriero venuto dal basso, che si è sempre battuto lealmente.

 

Francesco Balzano

 

 

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore