Inaugurato largo Torlontano, la città rende omaggio all'uomo di scienza e politica

Dopo la conferenza stampa di presentazione di ieri, si é svolta stamani, presso l'Ospedale Civile di Pescara, la cerimonia di intitolazione del largo all'illustre medico e politico pescarese Glauco Torlontano, situato all'incrocio tra via Fonte Romana e via Monte Faito.

Tra i presenti, oltre alla famiglia Torlontano, diverse autorità: il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia, il consigliere comunale di opposizione Marco Alessandrini e l'ex Presidente del Senato on. Franco Marini, tutti legati a Glauco Torlontano da un profondo vincolo di amicizia.

Il primo a prendere la parola é stato il sindaco Albore Mascia, che ha dedicato un commovente ricordo all'amico scomparso: "E' passato poco più di un anno da quel triste giorno in cui Glauco ci ha lasciati. Un grande politico, un grande medico ed uno scienziato illluminato, ma soprattutto un grandissimo uomo, generoso, schivo e riservato, a volte spigoloso.

La sua più grande passione era la ricerca scientifica, cui si dedicava con impegno encomiabile, nel nome del progresso della medicina e del benessere dei malati.

Come politico era benvoluto sia dai suoi sodali che dagli avversari, per le sue doti umane unanimemente riconosciute, tra cui il fervore con cui si adoperava in consiglio comunale per fare il bene della sua Pescara, senza lasciarsi condizionare da alcun tipo di barriere ideologiche. E' dunque doveroso, da parte dell'amministrazione comunale, dedicargli questo largo proprio di fronte all'ospedale".

Subito dopo si é proceduti alla scopertura ed alla successiva benedizione della targa, cui ha provveduto don Giuseppe Natoli, ex abate generale della cattedrale di San Cetteo, che ha voluto rivangare "le numerose discussioni sulla fede da me sostenute con Glauco Torlontano, uomo di profonda spiritualità".

Parole di stima anche da parte del senatore Franco Marini: "Ringrazio la famiglia Torlontano per l'invito a questa cerimonia. Provo un gran piacere nel ricordare Glauco, personalità di grande statura prima come medico e poi come politico. In lui si conciliavano le tre principali culture politiche occidentali: il liberalismo con cui si é formato, un grande desiderio di giustizia sociale ed una grande fede". In ultimo, l'intervento del figlio Giuliano Torlontano a nome di tutta la famiglia: "Ringrazio, a nome mio e della mia famiglia, il sindaco Albore Mascia per le toccanti parole utilizzate per ricordare mio padre, e faccio un sincero plauso alla decisione bipartisan dell'amministrazione comunale di dedicargli un largo dinanzi al suo amato ospedale.

L'attività di medico era per lui più di una semplice professione, ma una vera e propria missione, portata avanti con la stessa passione anche durante i suoi impegni in politica.

Sulla sponte del ricordo che ha espresso di lui il senatore Marini, che ringrazio per la precisione con cui ne ha tracciato il profilo ideologico, mi preme sottolineare i suoi ideali al contempo convintamente laici e crociani. Ma più di ogni altra cosa, mi preme rimarcare il suo attivismo sul fronte dell'ambientalismo, portato avanti, come nel suo stile, in maniera poco politica e molto pragmatica, una perfetta sintesi del suo impegno medico, civile e politico".

(l.c.)