Incendio in via Trigno, escluso l'incidente: si punta su ipotesi dell'avvertimento

Sconcerto e mille domande regnano ancora dopo il rogo che, l'altra notte, è divampato presso la palazzina sita al civico 22 di via Trigno a Pescara, mettendo in serio pericolo una famiglia residente al primo piano, fatta evacuare dalla polizia con una piramide umana.

Gli investigatori, impegnati ad interrogare i residenti della zona per cercare di capire come sia potuto divampare l'incendio, sembrano orientati con una certa decisione in direzione di un rogo doloso, probabilmente un avvertimento nei confronti di qualcuno che risiede nel palazzo.

Al riguardo è stata ascoltata la famiglia rom proprietaria dei cinque motorini cui è stato appiccato il fuoco, la stessa evacuata dalla polizia: gli interessati, gestori di un bar nelle vicinanze, hanno in ogni caso escluso di aver mai avuto problemi con qualcuno.

Gli inquirenti si sono detti "certi che nel quartiere qualcuno sa perché è stato appiccato l'incendio", lanciando un appello affinché chi ha informazioni in proposito parli.