Inchiesta Ferrigno, cade il reato di concussione per Cantagallo: solo 8 mesi per lui

Pena aumentata di 2 mesi per Di Blasio

10 Ottobre 2013   11:23  

Hanno subìto un forte ridimensinamento, in appello, le condanne di primo gradoper gli imputati dell'inchiesta sull'azienda Ferrigno, operante nell'ambito dei servizi sociali, per presunte assunzioni sospette.

La Corte d'Appello dell'Aquila ha infatti assolto "per non aver commesso il fatto" l'ex sindaco di Montesilvano Enzo Cantagallo dall'accusa più grave, quella di concussione, per la quale in primo grado gli erano stati comminati 2 anni ed 8 mesi di reclusione, condannandolo solo per il reato di abuso d'ufficio ad 8 mesi.

Non ha invece potuto godere di decisioni altrettanto favorevoli l'ex direttore della Ferrigno, Luigi De Blasio, condannato a scontare 2 mesi di pena in più (2 anni e 10 mesi anziché 2 anni ed 8 mesi).

L'inchiesta sull'azienda di servizi soviali, lo ricordiamo, era partita per l'interessamento dei magistrati alla situazione di una ex dipendente del comune di Montesilvano, che si sarebbe vista costretta da Cantagallo e Di Blasio a rinunciare all'incarico per fare posto a persone "sponsorizzae" da politici.

Per Cantagallo, tuttavia, l'appuntamento più importante deve ancora arrivare: a breve, infatti, verrà emessa anche la sentenza d'appello del processo Ciclone, che in primo grado ha visto l'ex sindaco di Montesilvano condannato a cinque anni di reclusione per tre episodi di corruzione, falso e truffa, venendo invece assolto dall'accusa di associazione per delinquere.


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