Indagato per concussione ex comandate provinciale dei carabinieri, colonnello Guarino
Per rapporti con imprenditori locali non può venire in città
La procura della repubblica si trova ancora una volta alle prese di un'inchiesta clamorosa, sarebbe stato infatti, come riporta il Centro nell'edizione odierna, aperto dal Gip un fascicolo di inchiesta per il reato di concussione, in cui sarebbe indagato l'ex comandante provinciale dei carabinieri dell'Aquila, il colonnello Guarino Savino, che da alcuni mesi ha lasciato il comando aquilano per altro incarico al Comando generale di Roma.
L'Inchiesta riguarderebbe una tentata concussione che vede appunto sotto accusa l'ufficiale per i suoi presuti rapporti con imprenditori del posto.
La Procura della Repubblica, tramite il pm David Mancini titolare delle indagini ha chiesto e ottenuto un provvedimento cautelare a carico del colonnello per divieto di dimora e avvicinamento all’Aquila, atto firmato dal giudice per le indagini preliminari del tribunale Guendalina Buccella.
Sott'inchiesta sarebbe anche un imprenditore aquilano di circa 50 anni.
Il provvedimento restrittivo è stato notificato dai Ros, ed entro i prossimi 5 giorni il colonnello potrà essere ascoltato, con l'ausilio di un avvocato per controbbattere alle accuse, fornire la sua versione e richiedere revoca del provvedimento ristrettivo.
Il procedimento penale sarebbe scaturito da informazioni acquisite durante altra indagine che non riguarda l'ufficiale, che sicuramente deve avere una base solida, visto il grave provvedimento richiesto dalla Procura, e dalla risonanza che solleverà e visto lo spessore istituzionale del colonnello.
