Infortunio Neymar, rivelazioni choc di Scolari: "All'inizio non sentiva le gambe"

"Per noi è una catastrofe, era nostro punto di riferimento"

06 Luglio 2014   17:24  

Il peggio sembra essere stato fortunatamente scongiurato, ma in Brasile ed in seno alla Seleçao non si placano gli animi per quanto concerne l'infortunio occorso alla stella Neymar nel corso del quarto di finale con la Colombia.

Colpito duro da Zuniga, il numero 10 verdeoro ha riportato la frattura della terza vertebra lombare, che gli ha imposto di dover abbandonare anzitempo la rassegna iridata in conseguenza dello stop di 40-45 giorni prospettatogli dopo gli accertamenti.

La paura di un incidente di ben maggiore entità, tuttavia, è stata grande, come testimoniano le dichiarazioni rilasciate dal ct del Brasile Luiz Felipe Scolari, che ha sostenuto come "Neymar all'inizio ha detto di non sentire le gambe, e Marcelo, che era vicino a lui, ha invitato lo staff medico ad entrare in campo, senza che però ne avesse ancora avuto il permesso".

"Sono stati momenti di grande confusione" - ha proseguito Scolari - "e la perdita di Neymar per noi è una vera catastrofe, poiché era il nostro punto di riferimento, o quantomeno uno dei cardini della squadra. Gli abbiamo chiesto di starci comunque vicino dalla panchina: sono certo che lui vorrebbe, ma ovviamente andranno prima valutate bene le sue condizioni".

Altre preoccupanti dichiarazioni sul rischio corso dall'asso verdeoro sono nel frattempo circolate: alcune di esse, attribuite ad un componente dello staff medico della Seleçao, avrebbero asserito che, qualora fosse stato colpito in un altro punto, Neymar avrebbe addirittura rischiato la paralisi.

Nella semifinale contro la Germania, il suo posto dovrebbe essere preso da Willian: il condizionale è però d'obbligo, poiché anche l'esterno del Chelsea ha riportato un leggero infortunio in allenamento dopo uno scontro con Hernanes, e dunque la sua disponibilità è al momento in dubbio.


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