Ingiunzione di pagamento di 3 centesimi all' ex-calciatore Palestini

In un paese, l'Italia, che batte molti in record in evasione fiscale, e numenro di farabutti impuniti e furbetti, ci sono anche storie edificanti da raccontare, relative ad un burocrazia implacabile ed effiicente.

Come quella che vede protagonista il teramano Antonio Palestini, ex calciatore del Giulianova, che dalla società elettrica del Comune di Prato, si è visto recapitare una raccomandata che lo intima a pagare ben 3 centesimi relativi ad una vecchia contratto di fornitura.

''Con la presente - esordisce la minacciosa missiva - La informiamo che, ad oggi, non risulta ancora pervenuto il pagamento della rata relativa al piano di rientro a lei concesso.''

E conclude: ''Al fine di non incorrere nelle procedure di costituzione di mora previste dalla nostra società, La invitiamo pertanto a provvedere al pagamento dell’importo della fattura''.

Palestini, se vuole evitare pignoramenti, dovrà fare entro enon oltre cinque giorni un bonifico di 3 centesimi e inviare via fax la ricevuta dell'avvenuto pagamento.

Un dettaglio: la società elettrica, per recuperare un credito di 3 centesimi , ha speso 3 euro e 60 centesimi per spedire la raccomandata....