Inizia a Pescara la Regata dei Gonfaloni col ricordo delle ultime vittime del mare

07 Settembre 2012   21:26  

“Abbiamo scelto di aprire la kermesse tradizionale della Regata dei Gonfaloni dedicando la diciottesima edizione a due amici, due pescatori, due rappresentanti della marineria, Cristian e Procolo, che ci hanno lasciato troppo presto, entrambi in modo repentino. Due amici che oggi avrebbero avuto il piacere di essere con noi per organizzare i tre giorni di festa per la marineria, a tifare per la squadra di Pescara dalla tribuna, due amici che sempre ci sono stati accanto nella difesa del porto e della categoria. Oggi li ricordiamo, lanciando per loro, in mare, una semplice corona, e li ricordiamo con i loro familiari affranti, con i loro amici, assumendo l’impegno istituzionale di continuare, anche per loro, le nostre battaglie per la difesa di Pescara e del suo porto”. Lo ha detto il vicesindaco di Pescara Berardino Fiorilli che oggi con l’assessore al Turismo Maria Grazia Palusci ha presieduto la breve commemorazione dedicata a Cristian Dell’Osa e Procolo Romano, i due pescatori, entrambi legati alla famiglia Camplone, strappati all’affetto delle famiglie a pochi giorni di distanza, Cristian a bordo della sua imbarcazione inghiottita dal mare, Procolo per un malore fatale in casa, domenica scorsa. Presenti le mogli dei due armatori, i figli e gli amici che, sul molo sud della banchina, lo stesso che ospiterà i tre giorni della festa della Regata dei Gonfaloni, hanno atteso l’arrivo della squadra di Pescara con a bordo i 10 vogatori, tra cui il consigliere comunale Massimo Pastore, che domenica gareggeranno nelle acque del fiume Pescara. Presente anche Giovanni Verzulli e Gianni Papponetti, per la marineria, e Padre Christian, che ha officiato entrambi i riti funebri e che ha benedetto la corona lanciata in mare in memoria di Cristian Dell’Osa e Procolo Romano.

“Oggi doveva essere un giorno di festa – ha sottolineato l’assessore Fiorilli, mentre i dieci vogatori si sono fermati sotto il molo sud con i remi alzati in segno di rispetto per i caduti – in nome di quella che per Pescara è diventata una tradizione, la classica Regata dei Gonfaloni che compie diciotto anni. E invece non possiamo dimenticare che proprio alla vigilia dell’evento sono venuti a mancare due amici, due componenti della marineria di Pescara, Cristian e Procolo, e non possiamo dimenticare il nostro porto e il mancato dragaggio che tutti stiamo aspettando con il fiato sospeso per restituire serenità all’intero comparto marittimo. Per loro osserviamo un minuto di silenzio, per una preghiera, per un pensiero, per non dimenticare”. Subito dopo, mentre un applauso dei presenti ha spezzato il silenzio, la moglie di Cristian Dell’Osa ha consegnato la corona alla squadra di Pescara, con il lutto al braccio, che l’ha portata al largo per lanciarla nel punto in cui è affondata la barca di Cristian Dell’Osa. “L’amministrazione comunale ha voluto con forza riproporre la Regata dei Gonfaloni – ha ricordato intanto l’assessore Palusci –, una manifestazione nata diciotto anni fa, nel 1995, ossia nel secondo anno dell’ex giunta Pace, frutto della felice collaborazione tra l’amministrazione comunale e la nostra marineria, con l’obiettivo specifico di accendere i riflettori su una categoria professionale che da sempre rappresenta la nostra storia, le nostre radici, e uno degli assi portanti della nostra economia cittadina. Tre come sempre le giornate di eventi, anche se le prime due riguarderanno soprattutto l’intrattenimento a terra, mentre le gare sono state concentrate nella sola giornata di domenica 9 settembre”. Domani, sabato 8 settembre, alle 21.30, sul molo sud, ci sarà la serata musicale Folkband, ‘Li Straccapiazz’, un complesso con chitarra, fisarmonica, zampogna, organetto, voci e danzatrici. “Domenica 9 settembre alle 9 si svolgerà la Santa Messa, e alle 10.45 prenderanno il via le gare di qualificazione – ha proseguito l’assessore Palusci -. Sette per ora le squadre che parteciperanno alla competizione, ossia Brindisi, Vasto, Ortona, Gaeta, Pescara, che si è aggiudicata nove edizioni della competizione, l’ultima delle quali nel 2007 e che quest’anno correrà con il lutto al braccio, Martinsicuro, vincitrice delle ultime due edizioni, e Taranto, alle quali forse si aggiungerà Termoli, che però non ha ancora dato conferma. Come sempre l’imbarcazione utilizzata per la competizione sarà una lancia, detto ‘gozzo’, con a bordo 10 uomini più il timoniere che percorreranno un miglio marino, ossia la distanza tra la Madonnina sino all’altezza dell’ex Inps effettuando il percorso due volte. Alle 16 si svolgeranno le finali e alle 18.30 le premiazioni. Alle 21.30 lo spettacolo proseguirà con l’Orchestra spettacolo Amadeus”. L’Albo d’Oro della competizione ha attribuito per ben nove volte la vittoria all’equipaggio di Pescara: la prima edizione, nel 1995 è stata vinta dall’equipaggio di San Benedetto del Tronto; dal 1996 al 2001la vittoria è andata sempre a Pescara; l’edizione 2002 è andata alla squadra di Livorno; nel 2003 di nuovo Pescara è salita sul gradino più alto del podio; nel 2004 ha vinto Molfetta; nel 2005 l’equipaggio di Vasto; nel 2006 e nel 2007 ancora ha vinto Pescara; nel 2008 la vittoria è andata a Civitavecchia, mentre l’edizione del 2009 è stata vinta dalla squadra del Cus-Bari, con il tempo record di 10minuti e 40 secondi. Le edizioni 2010 e 2011 sono state vinte da Martinsincuro.

 


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