Inizia il ritiro per la Primavera del Pescara

Partito anche il ritiro del settore giovanile del Pescara. La Primavera del Delfino diretto dal tecnico Federico Giampaolo e il suo vice Davide Ruscitti è all’opera al Centro Sportivo Vestina ieri tutto lo staff ha diretto il primo allenamento.

Molta corsa e lavoro di possesso palla. Il compito è di preparare i ragazzi della Primavera per la prossima regular season. Tra i ragazzi c’è voglia di fare bene. La prima parte prevede tanta atletica. Sono fermi da tanto tempo, ogni giorno due allenamenti sono sufficienti.

Come sempre si parte con dei test per valutare le loro condizioni fisiche e dopo alcuni giorni aumenta il lavoro. Il Consiglio Federale ha bocciato la riforma per il campionato Primavera che continuerà a essere giocato da squadre di serie A e B. Tutto come prima.

Una soddisfazione per tutte le squadre della serie cadetta con vivai importanti come Palermo, Varese, Empoli e Pescara. La proposta del Consiglio di Lega era, riservare il torneo primavera alle squadre di A e dividerlo in tre fasi:

1) Una prima fase con andata e ritorno a due gironi da dieci squadre ciascuno, divisi su base territoriale.

2) Una seconda fase con gare di sola andata, ancora con due gironi: le prime 5 del Girone A erano raggruppate con le ultime 5 del Girone B, e viceversa.

3) La terza fase era costituita dalle classiche Final Eight, in cui si affrontavano le prime quattro dei due ‘nuovi’ gironi.

La formula era stata pensata per cercare ridurre il gap con i campionati europei e cercare un modello nuovo su cui basare il futuro del nostro calcio. Tuttavia, oltre a non aggiungere una maggiore competitività al campionato, avrebbe tolto un’importante vetrina per mettere in mostra i giovani di squadre della serie cadetta con vivai importanti.

Mariano Barisani