Itinerario: Avezzano - Scurcola Marsicana - Tagliacozzo - Pietrasecca - Carsoli

29 Maggio 2012   11:59  

Da Avezzano, seguendo il percorso della Tiburtina Valeria, si giunge a Scurcola Marsicana (10 km.), si segue per Tagliacozzo (8 km.) da dove si lascia il vecchio tracciato della Tiburtina Valeria per Pietrasecca (18 km.) e successivamente per Carsoli (12 km.)

Avezzano (m. 695) Totalmente distrutta dal terremoto del 1915.
Del centro antico resta soltanto il grande castello Orsini a pianta quadrata con quattro torrioni cilindrici, eretto nel 1490 per volere di Virginio Orsini. I Colonna aggiunsero un piano, con grande loggiato verso il Fucino, che crollò totalmente con il terremoto del ’15. Nei locali del comune è ospitato un antiquarium in gran parte composto da iscrizioni romane e vari reperti provenienti dalle aree vicine.
A poca distanza da Avezzano, in direzione di Luco dei Marsi, troviamo le gallerie d'’ingresso all’emissario “I cunicoli di Claudio” fatto costruire dall’'imperatore romano Claudio per prosciugare il lago Fucino.

Scurcola Marsicana (m. 730) Sorge leggermente arroccata, a controllo dell’'antico percorso della Tiburtina-Valeria. Sulla sommità i ruderi del castello Orsini con grandi torrioni circolari. Nella vicina chiesa di S. Maria dal portale in forme gotiche, è conservata una Madonna col Bambino, pregevole scultura lignea policroma e dorata, degli inizi del Trecento, proveniente dalla distrutta abbazia di S. Maria della Vittoria, eretta sul luogo della battaglia di Tagliacozzo (1268) tra Corradino di Svevia e Carlo d’'Angiò. All'’interno del paese la chiesa di S. Antonio con portale rinascimentale sormontato da lunetta gotica e la parrocchiale della SS. Trinità con interessante facciata tardo-rinascimentale.

Tagliacozzo (m. 823) Il suggestivo centro antico, in parte arroccato, vanta un borgo medioevale con la chiesa di S. Maria del Soccorso ed il grande Palazzo Ducale eretto dagli Orsini, ornato nel prospetto da bifore e finestre rinascimentali e con una loggia decorata da pregevoli affreschi della fine del Quattrocento. La parte distesa verso il piano è un’ espansione rinascimentale, con la suggestiva piazza dell'’obelisco con l’'omonima fontana contornata da vari palazzi (Argoli-Ruota, Mastroddi). A breve distanza la chiesa di S. Francesco risale al Trecento con l’'annesso convento; la chiesa dei SS. Cosma e Damiano, conserva il portale rinascimentale sormontato da elegante rosone ed un interno a navata unica. È interessante il teatro Talia del 1686, ingrandito nel 1832.
Poco distante dal paese si trova il Santuario di S. Maria d’'Oriente, dove si venera un’'immagine bizantineggiante della Madonna salvata nell'’anno 726 dalla distruzione iconoclasta.

Pietrasecca (m. 873) Conserva il borgo medioevale, costruito a strapiombo su un'’alta rupe rocciosa. Nei pressi si trovano molti inghiottitoi, di cui uno ha un notevole sviluppo, circa 1600 metri, denominato l'’inghiottitoio di Pietrasecca.

Carsoli (m. 616) Sorge nei pressi dell'’antica città romana di CARSEOLI, i cui resti si trovano in località Pian di Civita l'’attuale città si trova in parte arroccata su un colle con un borgo antico, di cui si sono conservati resti di mura difensive ed i ruderi del castello eretto da Carlo d'’Angiò nel 1293, ed in parte in piano sul tracciato della Tiburtina Valeria.
La Parrocchiale di Santa Vittoria del Cinquecento, con facciata in cotto, presenta due portali laterali del XII sec. con decorazioni floreali e simboli degli evangelisti provenienti dalla vicina chiesa di Santa Maria in Cellis nei pressi del cimitero, notevole costruzione del 1132. Della chiesa originaria si conserva il portale centrale ed un robusto campanile con un piano di bifore e uno di trifore e con frammenti architettonici romani murati nella base.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore