Jovanotti mixa l'Abruzzo

Stadio Adriatico pieno di "ragazzi fortunati"

11 Luglio 2013   07:35  

Uno spettacolo maestoso, ma intimo, una folla oceanica di persone che si "conoscono", un artista artigiano che "lavora" sul palco.

Questo è il Jovanotti "Backup Tour", semplicemente il miglior spettacolo visto all'Adriatico di Pescara da sempre.

Lorenzo Cherubini è innovatore poliedrico della sua musica, ma anche dei suoi spettacoli live, riesce dove gli altri neanche tentano di arrivare, fa diventare un concerto con 20.000 persone un evento a se che non rimane vittima della dispersività e del gigantismo di show di questo tipo.

Il piccolo Lorenzo sul palco è coadiuvato dagli schermi posti strategicamente attorno al palco che non creano una riproduzione pedissequa di ciò che avviene, ma mixano, miscelano, amplificano la realtà stessa dello show, entrano del concerto, fanno parte dello stesso percorso musicale che Jovanotti dona al suo pubblico.

L'artista torna sulla console, mixa l'evento come quando faceva il dj ed in un certo senso, Lorenzo quando esce dallo studio di registrazione a disco finito torna sempre al suo antico amore, rielabora, accosta, interpreta le sue parole, le sue melodie e rende sempre ogni evento unico.

In lui c'è sempre tutto Jovanotti, tutto Lorenzo, dal Gimme Five a L'ombelico del mondo fino ad arrivare alla Tensione evolutiva.

L'Abruzzo risponde bene con i suoi ventimila spettatori che ballano, cantano e si emozionano e lui Lorenzo da tutto se stesso come sempre donando musica, energia e vita fino all'ultima goccia!

(Foto e video facebook Lorenzo official)

 


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Lorenzo Cherubini Jovanotti
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