L'Aquila 3D: lo stato di avanzamento dei lavori virtuali

08 Novembre 2010   09:49  

Si è tenuta sabato pomeriggio nel complesso di Strinella 88 una conferenza sullo ‘stato avanzamento lavori’ del progetto L’Aquila 3D.

Conclusa la parte facile dei rilievi fotografici l’architetto inglese Barnaby Gunning ci fa vedere un video realizzato dal montaggio di alcune delle foto dei Click Day e sembra già un po’ di muoversi per la città con Street View. Sono tante le foto scattate ed il lavoro fatto è riuscito ad includere anche due zone in più del previsto perché i fotografi che partecipavano ogni volta ai week end erano talmente avidi di click che facevano più del previsto.

Partecipano alla conferenza anche gli esperti di Google, Marco Pancini e Simone Nicolo’, entrambi legati al nostro territorio rispettivamente per nascita nella vicinante Marsica e per aver passato le vacanze sul Gran Sasso. Hanno preso al volo l’occasione di venire ed hanno subito visto la differenza tra la realtà e le notizie che avevano.

Queste sono le cose che danno un senso al lavoro – commenta Pancini – e questa iniziativa è il giusto connubio tra la nuova tecnologia e l’impegno nel territorio e del territorio che sostiene Google’. A proposito di impegno del territorio anche Simone Nicolo’ è rimasto molto colpito dall’attenzione della gente che ha partecipato ai corsi di SketchUp e dalla volontà di imparare il software.

Entrambi gli esperti Google hanno messo a disposizione del progetto il loro lavoro gratuitamente. E’ questa la vera forza di L’Aquila 3d: la collaborazione di tutte le persone della città o legate alla città che hanno risposto all’appello: ‘‘come facciamo’’? E’ la risposta di tutti coloro che si sentono frustrati e che vogliono mettere nelle mani di chi può decidere il futuro di questo territorio un potente modello utile per ricostruire. A tal proposito è lo stesso vice-sindaco Arduini nel suo intervento a dirci che tale strumento verrà prima di tutto messo a disposizione del Servizio Pianificazione dell’Aquila che deve riprogettare ben 170 ettari di centro storico.

Inizia così la seconda fase del progetto: la modellazione. Da martedi sarà disponibile una nuova sezione del sito (www.comefacciamo.com) che visualizza la mappa della città dove sono state fatte le foto. Selezionando gli aggregati verranno visualizzate le foto ad esso corrispondenti, che dovranno essere prima ordinate nelle tre cartelle disponibili nella stessa pagina – relative alle foto delle facciate, degli angoli e della visione dall’alto - e dopo utilizzate nella modellazione.

Per chi non avesse avuto modo di seguire i corsi di SketchUp saranno presto disponibili delle lezioni on line su youTube.

A tutti coloro che rientrando negli scorsi week-end nella zona rossa hanno sentito di fare qualcosa di utile per la città e sono tornati a sperare, continuate a supportare il progetto e modellate, modellate, modellate!

Emanuela Bruschi


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