L'Aquila, Angelo Piccoli team manager. Domani amichevole con la Samb

Nuovo team manager per L'Aquila calcio. Questa sera la firma, si tratta di Angelo Piccoli, tra i dilettanti ex direttore generale di Amiternina e Francavilla. 

Continua la campagna acquisti dirigenziale per cercare di rendere più forte e funzionale la struttura interna del club. Con Piccoli si spera di colmare il vuoto creatosi l' anno scorso e, ancor prima, con il venir meno di una figura storica come Paolo Ianni.

Al neo team manager il ruolo di seguire da vicino la squadra ed accompagnare i giocatori nella loro quotidianità.

"Piccoli ha fatto bene nelle sue esperienze con l' Amiternina ed il Francavilla, spero possa fare altrettanto anche nel mondo del professionismo - ha commentato in merito l' amministratore Elio Gizzi - E' una persona seria e noi avevamo bisogno di una persona che facesse sentire ai giocatori la vicinanza della società e la presenza della nostra struttura dirigenziale. Cosa che l' anno scorso abbiamo purtroppo trascurato."

Mercato. Intanto in un paio di giorni dovrebbe sciogliersi l' ormai "nodo Ciotola", giocatore mai annunciato ufficialmente dalla società ma più volte dato per arrivo imminente. Particolare, ma in fondo ordinaria, la situazione che si è venuta a creare. Tramite procuratore, il giocatore con L'Aquila avrebbe effettivamente raggiunto un accordo di massima. Confortato dal progetto, dal fatto che giorni addietro si era in piena corsa per la serie C unica e, soprattutto, dai buoni uffici di Antonio Tesoro, figlio del neo presidente leccese Savino, con cui Ercole Di Nicola ha messo in piedi la mega operazione Ingrosso - Triarico - Malcore e Ligorio. Ciotola, infatti, nell' ultima stagione ha militato a Como, dove proprio Antonio Tesoro è stato il direttore sportivo che l' aveva voluto in riva al lago. Insomma, gli ingredienti per dire sì a L'Aquila c' erano tutti. Fatto sta che da quando è diventato ufficiale il varo mancato della riforma di Lega Pro, Ciotola ha iniziato a temporeggiare. L' accordo di massima è sempre in piedi, ma Ciotola evidentemente sta prendendo qualche giorno per aspettare la chiamata di qualche Prima Divisione, cosa più che plausibile per un giocatore dal suo curriculum.

Ecco allora che L'Aquila si è messa al lavoro per cercare alternative. Individuate, in primis, nell' esterno offensivo Thomas Albanese, classe '88 di proprietà Siena. Nelle ultime tre stagioni col Sud Tirol, Albanese ha collezionato negli ultimi due anni di Prima Divisione 14 presenze e 2 gol. Mentre tre anni fa, in Seconda Divisione, sempre con la maglia degli altoatesini, si era messo in grande evidenza collezionando la bellezza di 30 presenze e 8 gol, risultando tra i principali artefici della promozione nella vecchia C1. 

Molto gradito da mister Graziani, che lo ha visionato spesso e che in lui vede un interprete perfetto dell' esterno da 4-3-3, anche con Albanese, assistito da Giovanni Tateo (stesso agente di Vito Falconieri), L'Aquila ha raggiunto un accordo di massima.

Insomma, ora si tratterà di capire con chi chiudere. A Ciotola è stato dato un ultimatum. Entro domenica dovrà sciogliere le proprie riserve. Sia perchè non può rallentare i piani tecnici rossoblù (partiti finalmente per tempo), sia perchè iniziare a serpeggiare un certo malumore per questo atteggiamento da seconda scelta che il giocatore starebbe riservando al club di via Ulisse Nurzia. O il progetto si sposa con convinzione, oppure questo matrimonio non s' ha da fare. E, a quel punto, Graziani sarebbe comunque ben felice di abbracciare Albanese.

Intanto domani sera, ore 18, amichevole al Riviera delle Palme contro la Sambenedettese di Ottavio Palladini e dell' ex Marco Ianni. Un test probante contro una delle corazzate di serie D. 

Alessandro Fallocco