L'Aquila - Barletta, le interviste. Pagliari: "Contento di allenare questo gruppo"

L’AQUILA – L’ obiettivo erano i tre punti e l’ abbiamo centrato – dice subito Giovanni Pagliari in sala stampa - Siamo partiti molto bene, abbiamo avuto pure due o tre palle per fare il terzo e forse dovevamo essere un po’ più cinici. Però io sono contento di allenare questo gruppo, se mi arrabbio è perché so che possono fare meglio. Quando si perde è perché si perde, quando si vince perché qualcosa pure sbagliamo. Oggi abbiamo rischiato tanti contropiedi, ma è frutto del nostro modo di giocare e poi è una squadra diversa da quella che era all’ inizio. Aggrediamo alti, siamo una squadra giovane ed è giusto che sia così.

La squadra negli ultimi due mesi da Catanzaro in poi ha sempre fatto un gran calcio, domenica a Grosseto è successo qualcosa che può capitare. Abbiamo dominato ma perso, se la rigiocassimo altre 100 volte finirebbe diversamente. Per questo volevamo riscattarci, i ragazzi avevano voglia di rifarsi subito e siamo partiti forte”. Infine, un passaggio sui singoli. “Sono contento per De Sousa, come del resto è contenta tutta la squadra per lui. Il calcio è questo, la gente paga il biglietto e può dire quello che vuole.   Non è mai stato in discussione, è un professionista serio e chi lavora come lui supera i momenti di difficoltà che si incontrano. Vettraino? Ha fatto bene, viene da un’ organizzazione tattica differente dalla nostra, ma è un ragazzo intelligente e migliorerà".

“Oggi è stata una vittoria importante – commenta Ercole Di Nicola in sala stampa – Il modo migliore per lavorare nella sosta. Mi è sembrato il piglio giusto, quello della squadra che vuole portare a casa i tre punti. Sono molto fiducioso perché abbiamo un gruppo di ragazzi formidabile. Anche dopo la gara di Grosseto non hanno fatto altro che rimboccarsi le maniche e prepararsi a questa gara che, ve l’ assicuro, non era facile da vincere.

Non guardiamo verso la vetta della classifica ma verso il basso - continua Di Nicola – Dobbiamo rimanere concentrati per cercare di rientrare nei play off, che saranno un mini campionato tutto nuovo. Quindi dobbiamo lavorare per arrivarci nel migliore dei modi e con tutto l’ entusiasmo possibile.

Il pubblico? Mi tengo stretto i 1500 che partecipano sempre. E’ normale che un Fattori più affollato creerebbe più calore anche per i nostri giocatori. De Sousa? E’ entrato in campo come doveva fare, per me è uno degli attaccanti più forti della categoria.”

 “Purtroppo hanno fatto la differenza due episodi – analizza il tecnico dei pugliesi, Nevio Orlandi – Il gol subìto a freddo ed il rigore fallito da D'Errico. Se D’Errico avesse realizzato il rigore, il secondo tempo sarebbe potuto essere diverso. Se escludiamo le azioni delle reti e qualche contropiede concesso nella ricerca del gol, non posso rimproverare nulla alla squadra. C’ è un po’ d’ amarezza proprio per questo: incassare dopo quattro minuti ti cambia i piani. Nel complesso abbiamo tenuto bene il campo, ma il risultato finale dice altro. Noi stiamo lavorando in funzione della crescita di questo gruppo, che dovrebbe essere più celere - conclude Orlandi – Però quando scendiamo in campo lo facciamo sempre per un solo risultato. Giocheremo le restanti partite con questo spirito, a partire da domenica prossima”.

 Alessandro Fallocco