L'Aquila, Di Nicola dopo Catanzaro: "Grande reazione ma qualcosa va sistemato. Ora serenità"

"L'Aquila viva questi momenti. Dal mercato non escludo sorprese"

22 Dicembre 2013   17:53  

Dopo la vittoria scaccia crisi del Ceravolo, fino ad oggi inespugnato, abbiamo raggiunto per un commento a caldo Ercole Di Nicola.

“Oggi è stata la giornata perfetta che ci permetterà di trascorrere un Natale sereno – analizza il responsabile dell’ area tecnica rossoblù – Quasi tutte le grandi hanno perso punti con le piccole. E questa è la dimostrazione che non capita solo a noi. Per quanto riguarda la nostra partita, invece, è stata una piccola, grande impresa. Il Catanzaro non aveva mai perso in casa e noi venivamo da un momento particolare”.

“E’ vero – continua Di Nicola con la solita schiettezza – Il calcio va vissuto con equilibrio. Non eravamo campioni prima, non eravamo brocchi dopo tre sconfitte consecutive. Però non posso negare che qualcosa che non è andato c’ è stato. Se avessimo giocato con lo spirito di oggi le tre partite precedenti sicuramente avremmo avuto qualche punto in più. E invece, con tutto il rispetto, abbiamo permesso a Gubbio e Nocerina di giocarsela alla pari con noi e al Frosinone di sembrare una squadra di extraterrestri. Vittoria e cambio modulo non saranno solo una coincidenza ma, ripeto, determinante è stato sicuramente l’ approccio diverso. In queste settimane alcune cose non erano andate, oggi invece ho visto un gruppo ritrovato”.

Ora cosa cambia?

“Spero che ambiente e società ritrovino la serenità necessaria ad affrontare un campionato difficile come quello che stiamo vivendo. L’Aquila tutta questi momenti deve viverli, non fuggirli rifugiandosi in vecchie paure”.  

E dal punto di vista tecnico?

“Il match di oggi non cambia di molto lo stato delle cose. Resto dell’ opinione che alcune situazioni debbano essere messe a posto. Anche se, ci tengo a dirlo, oggi c’ è stata una risposta importante da parte del gruppo. Altrimenti non avremmo vinto a Catanzaro”.

Significa che interverrà significativamente sul mercato?

“Mi sto guardando attorno – conclude Di Nicola, che preferisce non sbilanciarsi – Oggi c’ è stata una grande reazione, ma dopo la sconfitta con la Nocerina dissi a tutti che nessuno era incedibile. Valuterò in base alla risposta dei singoli e a cosa offre il mercato. Ma non sono escluse sorprese”.

Alessandro Fallocco

 

 


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