L'Aquila, Di Nicola dopo la conferma. "Tre rinforzi e tanti giovani. Saremo outsider del girone"

Era nell’ occhio del ciclone. Solo tre mesi fa in tanti davano per straconclusa l’ esperienza di Ercole Di Nicola nel Capoluogo. E invece prima la mossa Pagliari, poi la vittoria dei play off. E per Ercole Di Nicola scatta la conferma. Anzi, la prima delle conferme. “Alla luce – riportiamo il virgolettato della nota ufficiale diramata a margine del cda rossoblù – dei brillanti risultati sportivi ottenuti dalla squadra.”   

Nuova era, insomma, quella apertasi col cda odierno, ma nel segno della continuità. Almeno sul piano tecnico.

“Sono molto contento della riunione – le prime parole di Ercole Di Nicola, intercettato a caldo subito dopo le decisioni del cda – La conferma è arrivata all’ unanimità da parte del consiglio d’amministrazione e questa per me è la più grande dimostrazione di fiducia che potesse accordarmi la società. Soprattutto perché non ho dovuto convincere nessuno, non mi hanno fatto aprire bocca. Nei prossimi giorni metteremo tutto nero su bianco.”

“Adesso continuerò nel lavoro che sto portando avanti da anni all’ Aquila – continua Di Nicola -  Sarò chiaro, ora si apre un’ altra idea progettuale. E’ una nuova sfida su base triennale: quest’ anno di assestamento, i prossimi due più ambiziosi.”

“Cosa vuol dire assestamento? Che porteremo il bilancio in parità allestendo comunque una squadra competitiva – chiarisce Di Nicola - Insomma vorremmo limitare le spese tendendo l’ occhio comunque alla parte sinistra della classifica. Diciamo che ci vogliamo candidare ad outsider del girone.”

“Lavorerò per abbassare la media età della squadra – continua il confermato responsabile dell’ area tecnica – L’ ossatura c’è. Punteremo su tre rinforzi di spessore, uno per ogni reparto, poi tutti giovani. In totale vorrei tre, quattro adulti in meno e più ragazzi. In questo senso cercheremo di sfruttare le amicizie che vantiamo con squadre di serie A e B come Roma, Sampdoria, Catania, Sassuolo, Pescara, Palermo e Trapani. Domani o dopo domani, per esempio, incontreremo la Roma per capire come possano darci una mano.

E poi a me piace sempre inserire qualche giovane scommessa dalla serie D, magari pescando da squadre come Amiternina e Angolana, che vantano sempre giovani interessanti.”

“L’ incontro con Sebastiani? Siamo finiti a parlare di calcio, ma ci eravamo visti per tutt’ altro motivo. Non dimenticatevi che il presidente del Pescara è anche un imprenditore. Il Delfino ha dei giocatori interessanti, ma fino al 1 luglio non parlo di mercato – taglia a corto Di Nicola - Adesso la priorità è il tecnico. La volontà di confermare Pagliari c’ è. Dipende pure dalle richieste economiche, ma non penso proprio ci siano problemi.”

Alessandro Fallocco