E' raggiante Giovanni Pagliari, che al triplice fischio si è tolto finalmente la maglietta festeggiando a torso nudo sotto la Sud, come promesso.
In sala stampa si presenta invece con maglietta celebrativa e figlioli.
"Una gioia che va al di là della vittoria calcistica - commenta Pagliari - Tanta gente mi ha abbracciato, piangeva. Mi ha detto grazie. Dopo tanti anni di difficoltà e tristezza per questa città, finalmente un sogno che si avvera.
Curva straordinaria. Dopo tanti anni di calcio, una delle emozioni più grandi. Senza parole - continua Pagliari - Il primo gol? Un piede come quello di Imperio non ce l' ha nessuno in C2, e infatti l' abbiamo vinta la C2.
Il futuro? Di solito quando vinco resto a casa con i figli. Ora festeggiamo, poi vedremo. Di certo anche con il direttore e i ragazzi si è creato un grande gruppo."