L'Aquila, altri 3 punti ma il "fattore F" si fa ancora sentire...

09 Novembre 2014   09:13  

Con una prestazione di grande orgoglio, L'Aquila è riuscita a dare seguito al successo di Ferrara conquistando tre nuovi punti contro la Carrarese, per merito di una rete di Francesco Corapi nei minuti conclusivi del confronto.

Sicuramente molti i plausi da riconoscere ai rossoblù, dimostratisi in grado di saper soffrire senza sprofondare nel momento di maggior pressione ospite ad inizio ripresa (culminato con la traversa di Belcastro, di gran lunga il migliore dei suoi), benché evidentemente il gioco espresso dagli uomini di Zavettieri non sia stato piacevole ed al contempo efficace come nella trasferta di una settimana fa in casa della Spal.

Sicuramente ciò è avvanuto anche per merito della Carrarese, che non a caso veniva da 9 pareggi nelle 11 precedenti gare di campionato, ed anche al cospetto dei rossoblù si è dimostrata compagine ostica e non facile da sorprendere, ma al tempo stesso si è avuta l'ennesima conferma delle difficoltà della compagine aquilana di esprimersi al meglio tra le mura del "Fattori", forse il solo difetto cui Nunzio Zavettieri non è ancora riuscito a porre rimedio.

Mai sinora, dall'inizio della stagione agonistica, i rossoblù hanno infatti convinto nelle gare casalinghe, forse condizionati oltremodo da un pubblico che più dello scorso anno si aspetta un torneo di vertice (per quanto contro la Carrarese gli spalti fossero semivuoti, complice una protesta dei supporters di curva), oltre che naturalmente dal gioco spesso improntato su difesa e contropiede delle squadre sinora ospiti.

Manovra imbrigliata, difficoltà nel verticalizzare, passaggi e conclusioni spesso imprecisi ed affrettati: evidentemente, L'Aquila è squadra che si esprime al meglio quando si trova nella condizione di doversi adattare al gioco altrui, puntando sopratutto sulle ripartenze. Filosofia di gioco legittima e che, tutto sommato, ha finora dato discreti frutti, ma che penalizza non poco le prestazioni sul terreno amico.

Se si punta davvero in alto, tuttavia, tale tattica potrebbe a lungo andare rivelarsi un pericoloso boomerang, soprattutto quando al "Fattori" si presenteranno avversari più agguerriti della Carrarese (Pisa docet). A Zavettieri, dunque, il compito di fare in modo di instillare maggiore propositività nei suoi in occasione delle partite in casa: sarebbe l'ultimo tassello verso la definitiva crescita del gruppo, ed un'arma in più per tentare di compiere grandi imprese.

Lorenzo Ciccarelli


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