Dopo l' immeritata sconfitta di Grosseto, L'Aquila torna al Fattori con l' obiettivo di rialzarsi.
Arriva il Barletta di Nevio Orlandi, quartultimo ma che all' andata, ormai fil rouge della stagione, beffò i rossoblù in pieno recupero, costringendo Pomante e compagnia al pareggio.
Pagliari in settimana è stato categorico: vuole dare continuità alla buona prestazione di Grosseto ma, questa volta, con i tre punti. Insomma, bisogna tornare alla vittoria anche per respingere gli assalti delle concorrenti e consolidare la posizione play off.
Tatticamente, Pagliari sembra orientato a confermare il 4-3-3 di Grosseto. Qualche variazione, però, nell' undici titolare potrebbe esserci.
Pedrelli, innanzitutto, prenderà il posto dell' acciaccato Scrugli, neanche convocato da Pagliari. In mediana Maltese sembra favorito su Agnello, se non altro per dare più qualità al reparto con Corapi mezzala e cercare di imporre il proprio gioco sui pugliesi.
In attacco, invece, l' unico certo di una maglia sembra Claudio De Sousa, che Pagliari vuole premiare per serietà ed abnegazione, senza dare adito alle critiche piovute dopo gli errori di Grosseto e per non alimentare pericolosi tunnel mentali.
Insieme a lui, solite scelte dell' ultima ora per Pagliari, che vista l' abbondanza ultimamente sta cercando di tenere sempre tutti sulla corda. A sinistra potrebbe esserci di nuovo Frediani dal primo minuto, con Vettraino che scalpita per una possibilità, mentre una maglia se la giocano Pià e Libertazzi. Il primo per dare più imprevedibilità, il secondo per la fisicità e la profondità.
Questa la probabile formazione:
L’AQUILA (4-3-3) Testa; Pedrelli, Pomante, Zaffagnini, Dallamano; Corapi, Maltese, Del Pinto; Pià, De Sousa, Frediani. (Addario, Ingrosso, Agnello, Gallozzi, Vettraino, Ciciretti, Libertazzi,) All. G. Pagliari
Alessandro Fallocco