L'Aquila, il regolamento parla chiaro: il gol è di Marco Frediani.

07 Ottobre 2013   18:33  

E' stato forse frettolosamente attribuito come autorete di Siniscalchi. Anche perchè, senza l' ausilio delle immagini, l' intervento del difensore granata è sembrato a velocità normale decisamente determinante ai fini della rete del vantaggio rossoblù.

Quello che a tanti è sfuggito però, sottoscritto compreso, è che il pallone era chiaramente indirizzato in rete, a portiere battuto. E che la spaccata di Siniscalchi è arrivata ad una manciata di centimetri dalla linea di porta. 

Insomma ci sono tutti gli elementi per non classificare l' episodio come autogol, almeno stando ai termini del regolamento che recita: "E' gol quando il giocatore in attacco conclude verso la porta. Se il suo tiro è indirizzato nello specchio, qualsiasi deviazione non è da considerarsi autorete."

E ancora:  

"E' autogol quando un giocatore devia nella propria porta un tiro, un cross o un passaggio di un avversario non indirizzato nello specchio della porta. Non sono considerati autogol i tiri nello specchio della porta che vengono deviati da un difensore. In questi casi si assegna pertanto la marcatura all’autore del tiro in porta". 

Parla chiaro il regolamento, così come è chiaro il fermo immagine allegato. Nel quale si vede la palla indirizzata a rete dopo il rimpallo tra Iannarilli in uscita e Frediani.

D'altronde, il giocatore nella sala stampa dell' Arechi aveva pure provato a dirlo: "Da regolamento il gol è mio. Per il resto l' importante è che L'Aquila abbia vinto a conferma di un grande momento."

Se dovesse essergli attribuita la rete dell' Arechi, per Frediani sarebbe la seconda marcatura stagionale. Un' occasione in più per gioire, vista la convocazione odierna nella Nazionale under 20 di Alberigo Evani.  

Alessandro Fallocco

 


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