L'Aquila, la vittoria di chi ci è sempre stato (LE FOTO DELLA CURVA)

E’ scoppiato l’ entusiasmo rossoblù. Contagioso, dilagante, esaltante. E, si spera, duraturo. Ieri finalmente ha vinto chi si è ritrovato attorno a questi colori, chi è tornato al Fattori dopo anni, chi ha risfoderato il cimelio rossoblù e chi la sciarpetta l’ ha comprata alle bancarelle giusto un minuto prima di entrare.

Ha vinto chi si è cotto sotto al sole avvolto dalle pettorine di plastica e chi la partita se l’ è vista sul divano. Chi il biglietto l’ ha comprato martedì e chi è rimasto fuori, chi la mattina si sveglia pensando rossoblù e chi al Fattori si è affacciato per la prima volta. 

Insomma, è stata la vittoria di tutti. Ma questa promozione, permettetecelo, è soprattutto di chi non ha mai abbandonato questi colori, di chi anche nei momenti più bui si è sciroppato chilometri e ingoiato umiliazioni. Di chi, come recita lo striscione in foto, L’Aquila l’ ha seguita a Ripa Teatina come a Milazzo. Di chi non ha potuto godere delle feste dell’ Angelini e di Piano d’ Accio. Di chi nel giorno più bello non ha dimenticato di arrivare in corteo davanti la Casa dello studente e di dedicare questa vittoria a chi non c’ è più. 

E ora, in attesa della formulazione dei gironi, i veri tifosi sognano già al solo udire i nomi di alcune delle prossime concorrenti dei rossoblù: Vicenza, Venezia, Pisa, Ascoli, Perugia, Frosinone, Salernitana, Nocerina, Benevento, Lecce, Catanzaro. Come a dire …. Ed ora viene il bello.

Alessandro Fallocco