L'Aquila, punto di cuore a Pisa. Libertazzi e Pomante siglano la rimonta. Pisa - L'Aquila 2 - 2

19 Gennaio 2014   16:24  

Sembrava persa, per questo è un pareggio che sa di vittoria. A Pisa un punto col cuore e un calcio alle difficoltà. Col piacevole risvolto di mantenere a distanza proprio i toscani e di muovere la classifica riportandosi in quinta posizione solitaria, ad un punto dal Catanzaro. Rimaneggiatissimi e ridotti all' osso tra assenze e mercato, i ragazzi di Pagliari acciuffano il pareggio dopo aver chiuso il primo tempo sul doppio svantaggio. Ma dopo una gran ripresa giocata su un campo pesantissimo, rimettono in pari i conti e, anzi, sfiorano il colpaccio nel recupero con Frediani.  

La cronaca. A dispetto delle aspettative, tante novità nel 4-4-2 di Pagliari. Ingrosso va al centro della difesa insieme a Pomante, Zaffagnini a destra in luogo di Scrugli. Del Pinto non ce la fa e va in tribuna, perciò Agnello affianca Carcione. Triarico e Frediani sulle fasce, davanti Libertazzi vince il ballottaggio con De Sousa e fa coppia con Pià.

Neanche il tempo di studiarsi, che il Pisa passa in vantaggio. Al 3’ Rozzio svetta in area su calcio d’ angolo e porta in vantaggio i suoi. All’ 8’ si fa viva L’Aquila con un colpo di testa di Pomante, poi al 22’ con Triarico, il cui cross basso attraversa tutto lo specchio della porta. Ma al 33’ arriva il raddoppio dei toscani, grazie alla deviazione di Arma sul cross di Martella dalla sinistra. Il Pisa controlla agevolmente fino al duplice fischio.

Al rientro, Pagliari cambia: fuori Ingrosso e Triarico, dentro Scrugli e Ciciretti per un 4-3-1-2. E dopo tre minuti Pià se ne va a destra e mette al centro per la testa di Libertazzi, che accorcia le distanze. L’Aquila spinge e Pagliari inserisce anche De Sousa al posto di Libertazzi. Dopo quattro minuti Ciciretti imbecca proprio De Sousa che prova di testa, Provedel vola e mette in angolo. Poco dopo ancora Provedel protagonista sul tiro ravvicinato di Pià. I rossoblù continuano a chiudere i toscani nella propria metà campo e al 31’ pervengono al pareggio. Scrugli guadagna un corner che Carcione mette in mezzo e Pomante capitalizza di testa pareggiando i conti. Sarebbe un pareggio d’ oro ma L’Aquila ci prova ancora. Prima rischia la beffa sul tiro di Parfait murato da Scrugli al 45', poi in pieno recupero De Sousa innesca il contropiede per Frediani, che rientra sul destro ma pecca di egoismo e invece di servire un compagno libero sul dischetto conclude a giro lambendo il palo.

 

PISA – L’AQUILA 2 – 2

MARCATORI: Rozzio al 4’, Arma al 31’ p.t.; Libertazzi al 3’, Pomante al 31’ s.t.

PISA: Provedel, Rozzio, Martella (dal 27' s.t. Simoncini), Mingazzini (dal 27' s.t. Crescenzi), Goldaniga, Sabato, Cia, Parfait, Arma, Favasuli (dal 40' s.t. Forte), Napoli. (Pugliesi, Bollino, Giovinco, Giampietro). All. Cozza.
L'AQUILA: Testa, Zaffagnini, Dallamano, Carcione, Ingrosso (dal 1' s.t. Scrugli), Pomante, Triarico (dal 1' s.t. Ciciretti), Agnello, Libertazzi (dal 18' s.t. De Sousa), Frediani, Pià. (Addario, Di Lollo, Petrucci, Bentoglio). All. G. Pagliari

 


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