L'Aquila, ufficiale. Domattina arriva Francesco Ripa. Chiodi: "L'attaccante della svolta"
Accordo fatto, domani si tratta Borgese
E' ufficiale, Francesco Ripa domattina sarà un nuovo giocatore rossoblù. Raggiunto in serata l' accordo con la Nocerina, Ripa arriverà domani nel capoluogo abruzzese per apporre la sua firma sul contratto che lo legherà ai rossoblù fino a giugno 2015.
"Finalmente è ufficiale - ha commentato in merito il presidente Corrado Chiodi - Un' ora fa ho ricevuto il sì della Nocerina direttamente dal presidente Citarella, persona molto cordiale e disponibile che ho avuto modo di conoscere nei vari incontri in Lega. Mi ha detto che abbiamo preso l' attaccante che ci farà vincere il campionato - sorride Chiodi, che in effetti se lo augura - Il curriculum parla chiaro, credo che un attaccante del genere a L'Aquila non si vedeva dai tempi di Di Nicola. Lo volevano in C1 ed ultimamente si stava inserendo anche una squadra di serie B. Speriamo faccia subito la differenza già da Pontedera, noi l' abbiamo preso per questo. Sta bene, oggi Ercole (Di Nicola, ndr) era a Nocera e lo ha visto in una partitella d' allenamento, ha segnato un paio di gol."
"Il contratto? A Nocera aveva un ingaggio super, noi l' abbiamo spalmato su due anni e mezzo - chiarisce Chiodi - E' un contratto ad obiettivi, si parte da una base che verrà sensibilmente aumentata in caso di Prima Divisione e di eventuale serie B tra due anni. E' il segno che L'Aquila ci crede. Ora dobbiamo darci da fare sul campo."
Intanto domani potrebbe esserci l' accelerata per il regista Alessandro Borgese, attualmente al Foligno. "Dovrebbe esserci un approfondimento col presidente degli umbri, ma non credo si stringa prima della prossima settimana - continua Chiodi, che conferma anche l' interesse per Ivan Piccoli, trequartista del Fano - L' interesse c' è, bisognerà vedere se il Fano è disponibile a lasciarlo andare. Per questo mercato comunque noi ci siamo prefissati un budget - conclude Chiodi - adesso ci sarà da lavorare anche in uscita per sfoltire la rosa ed alleggerire le spese."
Alessandro Fallocco
