L'RC Auto Costerà Meno al Sud, il Rischio è Quello di Pagarle di Più al Nord

Una cosidetta "Tariffa Italia" sulle RC Auto che porterebbe a parificare le spese per l'assicurazione di auto, moto e camion in tutta la penisola,  questo è uno tra gli emendamenti al ddl Concorrenza, all'esame della Commissione Industria del Senato.

Lo stesso potrebbe prevedere sostanziosi sconti sulle polizze di assicurazione sulla responsabilità civile automobilistica (cosiddetta rc auto) per i residenti nel Sud Italia.

"La questione - come spiega il portale di informazione giuridica 'La legge per tutti' - è particolarmente sentita, specie in alcune città come Napoli dove i costi per l’assicurazione obbligatoria di alcuni veicoli a motore (specie i motocicli) rende a volte del tutto antieconomico l'acquisto del mezzo stesso, favorendo e incentivando le violazioni di legge".

Ma la partita è aperta e controversa. Sulla questione, ieri il senatore del Pd Pasquale Sollo ha lamentato che nel passaggio a Palazzo Madama è stato presentato dal Partito democratico un emendamento "che rischia di vanificare quanto fatto alla Camera". "A Montecitorio - sottolinea - eravamo riusciti ad ovviare, grazie proprio a nostre proposte, ad odiose forme di discriminazione tariffaria nei confronti delle regioni del Sud". "Se si giungesse, a Palazzo Madama, ad alterare il senso della cosiddetta tariffa Italia - avverte Sollo - ci troveremmo di fronte all'ennesimo vulnus inflitto al Mezzogiorno al quale io non voglio contribuire".

Il dubbio è che le compagnie assicurative, costrette a fare cassa per via delle tante truffe perpretrate nel Sud Italia, possano aumentare in modo proporzionale le stesse nella parte nord del paese dove questo genere di reato è molto limitato.