L'addio a Marisa Baldoni, la camera ardente in Comune per la prima donna sindaco dell'Aquila

Il funerale oggi nella Basilica di Collemaggio

19 Dicembre 2012   12:46  

E' andata via in silenzio, così come aveva vissuto gli ultimi anni della sua vita, Marisa Baldoni primo e unico sindaco donna della città dell'Aquila. La Badoni, di professione avvocato, visse una forte passione politica e ricoprì l'incarico di primo cittadino dal 13 gennaio 1992 al 29 febbraio 1993, eletta tra le fila della Dc. Stamane nella sede del Comune dell'Aquila è stata allestita la camera ardente.

Una donna forte, una decisionista, la Baldoni che l'attuale sindaco dell'Aquila Massimo Cialente, allora all'opposizione nel gruppo di Convenzione Democratica, ricorda con profonda commozione sottolinandone “l'estrema intelligenza, che colpiva subito, l'immediatezza, la lealtà ma soprattutto il senso delle Istituzioni.” La Baldoni aquilana di nascita, appena eletta, disse in un'intervista “mi sento abruzzese dalla testa ai piedi. Se sono caparbia? Certamente, altrimenti farei fare una brutta figura alla mia regione”. Altri tempi quelli della Baldoni che governò la città insieme con socialisti, socialdemocratici e liberali, lei donna della Dc che si definiva “Forlaniana” ma la sua carriera politica nacque e continuò sotto la stella di Lorenzo Natali.

L'ultimo saluto alla prima donna sindaco del capoluogo abruzzese sarà alle 15 nella Basilica di Collemaggio a L'Aquila.

di Barbara Bologna


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