L'artista Massimo Piunti apre le porte del suo Map per una mostra delle sue ultime opere

Le abitazioni provvisorie post-sismiche dove attualmente vivono 14.500 persone che hanno perso casa nel terremoto del 2009, possono anche diventare per una volta un luogo aperto dove si fa cultura.

Accadrà a Santa Rufina di Roio, sabato 12 e domenica 13 ottobre, presso il vilaggio M.A.P. di S. Rufina di Roio, a pocjhi chilometri da L'Aquila,  in via Rossini 2b3a, dalle ore 16 alle 21.

L'artista Massimo Piunti aprirà le porte della sua abitazione post-sismica, trasformata in una sala espositiva, al fine di condividere i lavori pittorici e assemblage realizzati nel 2013.

Sono vari percorsi di ricerca proposti: si va dai paesaggi interiori realizzati con il bitume ai collage che rappresentano i drammi e le contraddizioni della società dei consumi, a lavori grafici realizzati con penna a china, dalle Scatole metafisiche al ciclo della memoria segreta dell'acqua.

Massimo Piunti è nato a Giulianova nel 1965, ma vive e lavora a Roio Piano dal 2000. Si è laureato presso l' Accademia di Belle Arti dell' Aquila. Ha al suo attivo molte mostre nazionali e internazionali.

''La mostra di sabato - spiega Massimo Piunti - vuole essere anche un modo per porre l' attenzione sulla condizioni degli artisti che non riescono a trovare spazi sia fisici che mentali nella città completamente disgregata.

Non resta allora che aprire e mostrare la propria attività in un luogo non deputato.

Si parlava non molto tempo fa che man mano che si fossero svuotati i Map sarebbero stati destinati anche a studi d' arte..vedremo...''