La "Cantata di Natale" dei Ragazzi della De Amicis

21 Dicembre 2014   11:42  

Sabato mattina, per circa un’ora, la nostra confusa corsa ai regali e il trambusto degli impegni del fine settimana si sono piacevolmente interrotti per assistere al coro di voci bianche dei nostri bambini.

Dopo giorni di intensa preparazione il coro formato da tutti i bambini della scuola elementare De Amicis ed i piccoli orchestrali della scuola media Dante Alighieri, ci hanno allietato con l’esecuzione di brani della tradizione natalizia.

Dopo un po’ di attesa nel cortile antistante la Chiesa di Pettino, sono state aperte le porte e siamo stati invitati a prendere posto tra i banchi. Ci siamo così trovati a stringere in un caloroso abbraccio i nostri figli radunati sull’altare della Chiesa, tutti trepidanti e pronti, nelle loro vesti bianche, a mostrarci i frutti del lungo impegno profuso nel corso di molte settimane.

Erano tutti lì, compostamente schierati con i loro musetti all’insù a cercare con lo sguardo mamme e papà prima dell’inizio.

I canti hanno presso avvio dopo il messaggio di auguri indirizzato alle famiglie e alle insegnati dalle Dirigenti scolastiche del Circolo Silvestro dell’Aquila, dr.ssa Agata Nonnati, e della Scuola media Dante Alighieri, dr.ssa Antonella Conio. Il repertorio ha spaziato dai grandi classici come “Astro del ciel” e “White Christmas”, fino alla musica gospel con “Oh Happy days” e alla tradizione nostrana di “Corremo, sta 'entr'a 'na stalla” dello scrittore Mario Lolli e del Maestro Paolo Mantini, fondatore della Corale Gran Sasso.

Sin dalle prime vibrazioni dello xilofono, l’atmosfera è stata pervasa da una magica armonia di note che dal coro si diffondeva verso noi e ritornava ai bambini in un incantato ondeggiare.

Avvolte in quel dolce e melodioso abbraccio, molte mamme, e più di nascosto anche qualche papà, non hanno potuto trattenere la commozione: i nostri piccoli erano lì per noi, e noi per loro.

In quel momento tutto si è fermato e, lontano dall’incalzare del tempo e degli impegni, c’era solo l’afflato del coro e l’armonia del Natale, veicolato dalla Scuola, educatrice e guida dei nostri bambini.

Aveva il sapore delle cose di una volta, di quelle che abbiamo fatto anche noi da piccoli. Aveva il sapore della tradizione.

Quella tradizione che non si deve perdere mai perché arricchisce tutti: i bambini, i genitori, gli insegnanti e la comunità. Così bella e così importante che sembra quasi un peccato non poterla condividere con l’intera Città, così in cerca di se stessa, di quello che era e di quello che è …

E, in effetti, La cantata di Natale della Scuola De Amicis era una tradizione a L’Aquila. Agata Nonnati e le nostre valenti insegnanti l’hanno rispolverata per noi. Che sia un primo passo per ritrovarci? Lo speriamo.

Per ora ringraziamo. Ringraziamo infinitamente i bambini, le direttrici, le maestre della De amicis ed i professori della Dante Alighieri per l’incanto che ci hanno regalato.

Nei nostri ricordi rimarrà sicuramente questa giornata, quegli sguardi allegri e l’improvvisa apparizione dei cappelli da Babbo Natale, indossati a sorpresa quando intonavano “Deck the halls”, ed il loro entusiamante lancio in aria alla fine del brano.

Unico rammarico, l’impossibilità di poter fruire di ambienti più capienti vista la numerosità degli artisti (circa 400 bambini) e, conseguentemente, dei genitori. Chissà che con l’anno nuovo non si creino nuove opportunità per dare maggiore soddisfazione agli scolari e ai loro parenti, visto che l’invito non è stato esteso anche ai nonni data la limitatezza dello spazio a disposizione.

Ora la tradizione è stata ripresa e magari presto anche la Città tutta se ne vorrà riappropriare.

Grazie e Auguri!
Serena Sambenedetto, Vice Presidente del Consiglio di Circolo Silvestro dell’Aquila


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