Nata negli Stati Uniti ma popolarissima anche in Europa, - su cui molte celebrita' giurano come la soluzione al grasso superfluo - produrrebbe risultati in realta' simili a quelli delle diete piu' convenzionali.
Lo studio condotto all'universita' dell'Illinois a Chicago su un centinaio di obesi - divisi in due gruppi - ha osservato dopo un anno, un dimagrimento del 5.3% del peso corporeo, tra chi aveva seguito un regime alimentare tradizionale, ossia che limita quotidianamente il numero di calorie assunte .
Per chi aveva scelto la dieta del digiuno a giorni alterni - ossia un giorno si mangia normalmente mentre l'altro non piu' di 500 calorie - il dimagrimento era stato pari al 6% del peso corporeo. Lievemente di piu'.
Ma il tasso di volontari che ha smesso questa dieta durante lo studio perche' troppo dura e' stato pari al 38%, contro il 29% degli 'abbandoni' tra chi ha seguito le diete piu' comuni.
L'analisi e' pubblicata su "Jama of Internal Medicine".
Alternate day fasting diets are effective for weight loss, but are not superior to daily calorie restriction diets https://t.co/w9Rn8hfZvL
— JAMAInternalMed (@JAMAInternalMed) 2 maggio 2017