La Lucarelli Vince La Causa Contro La D'Urso: "Vorrei Vedere Ora La Sua Faccetta!" @stanzaselvaggia
La blogger citata per diffamazione si sfoga @carmelitadurso
24 Luglio 2014 13:59
Certo tra "la signora delle faccette" Barbara D'Urso e l'irriverente Selvaggia Lucarelli non c'è mai stata molta simpatia, soprattutto perchè le due prime donne non se la mandano certo a dire!
Ma i commenti senza peli sulla lingua dell'opinionista genovese, che in molte interviste aveva parlato della D'Urso come di una presentatrice che cerca facili consensi del pubblico usando argomenti demagogici, non sono andati proprio giù a Carmelina, che ha portato Selvaggia Lucarelli in tribunale con l'accusa di diffamazione.
La D'urso aveva sporto querela per l'aggettivo usato nel dipingerla durante il programma "Reputescion" del 13 marzo 2013.
Allora la Lucarelli definì Barbara "Arruffapopoli" e nella stessa puntata avrebbe affermato che la conduttrice tv era solita trattare "argomenti che non le sono consoni" proseguendo con quelle che, secondo la denuncia, sembravano essere “allusioni offensive e denigratorie”.
Il Giudice, in un primo momento fu dell'avviso di archiviare tutto dicendo che non si ravvisava “alcun contenuto diffamatorio, perché in nessun modo i diritti della D'Urso sono stati messi a repentaglio” e, inoltre, giudicò le frasi pronunciate da Selvaggia Lucarelli “al più meri scherzi o, comunque, critiche continenti e non formalmente velenose”.
Ma il legale dell'D'Urso ha portato altre prove per testimoniare la presunta "avversione" della Lucarelli fatta di “sistematici attacchi contro la mia assistita”, in particolare su Twitter.
Barbara D'Urso in udienza avrebbe anche affermato: "Sento lesa la mia dignità come donna e come professionista".
Il 19 giugno in poche righe sul suo blog, Selvaggia aveva cercato di mettere la parola fine al gran polverone che si era scatenato intorno alla vicenda:
Le querele, soprattutto quelle per antipatia, non mi spaventano. Continuerò a esercitare il mio diritto di critica, di satira e di opinione, sempre nel rispetto del lecito, che è cosa che stabilisce la costituzione, e del buonsenso, che è cosa che stabilisco io. Grazie a tutti per l’affetto e la solidarietà, ma davvero, queste sono eccezioni. Per una mia opinione o una mia battuta i più si arrabbiano o si fanno una risata, nient’altro. Qualcuno, dopo un mio articolo anche tagliente, è perfino diventato mio amico perché s’è divertito e mi ha chiamata, dandomi un’esemplare lezione di autoironia.
I tribunali si scomodano per cose serie, non dobbiamo dimenticarcelo mai. Lo dobbiamo a chi per anni aspetta che sia fatta giustizia questioni davvero importanti, mentre i tribunali sono ingolfati da querele e cause per fuffa o antipatia.
E comunque, come dicono tutti prima di andare in galera, io e Andrea Scanzi (querelato anche lui) siamo sereni. Grazie.
Oggi la sentenza del Tribunale di Roma sulle parole ritenute offensive dalla conduttrice di Pomeriggio Cinque e Domenica Live, è finalmente arrivata... e udite udite, da ragione a Selvaggia Lucarelli che non è stata ritenuta, con le sue parole, offensiva e tanto meno diffamatoria nei confronti di Barbara D'Urso!
L'epilogo di questa vicenda è stato comunicato dalla stessa Lucarelli attraverso un tweet pungente, come del resto è abituata la blogger
Sarebbe interessante vedere la faccetta della D'Urso alla notizia che la sua causa per diffamazione contro me e @AndreaScanzi l'ha persa.
Sarebbe interessante vedere la faccetta della D'Urso alla notizia che la sua causa per diffamazione contro me e @AndreaScanzi l'ha persa.
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) 23 Luglio 2014
Davvero una sconfitta vera e propria per Barbara D'Urso, che sempre più spesso sta citando personaggi pubblici che usano il suo nome in modo "offensivo e diffamatorio".
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