La Virtus Lanciano perde l'imbattibilità, ma non la leadership

02 Novembre 2013   11:33  

Prima o poi sarebbe dovuto accadere che la Virtus Lanciano sarebbe stata costretta a segnare il passo, evenienza che si è verificata ieri a Modena, al cospetto dei canarini, che tra le mura amiche fino ad ora non hanno quasi mai fallito (ieri hanno conquistato il loro quinto successo su sei gare a domicilio fino ad oggi giocate). La gara, a nostro modesto avviso, va così analizzata. In primis,la rete di Babacar che ha consentito di battere i frentani di misura, era viziata da ben 2 infrazioni commesse simultaneamente dal forte attaccante senegalese, infatti, l’ex viola, si trovava in posizione di off-side, oltre che essersi avvalso dell’ausilio di un braccio prima di battere a rete. Rete assolutamente da annullare. La direzione di Merchiori ha lasciato, nel complesso, abbastanza a desiderare. Nel primo tempo ha distribuito cartellini senza troppa parsimonia verso i giocatori frentani, mentre nella seconda frazione ha sanzionato con un semplice cartellino giallo, un intervento parso ai più da espulsione ai danni di Casarini da parte di Garafolo. Fatta questa premessa, bisogna anche sottolineare che la prestazione della Virtus Lanciano non è stata eccelsa e che dopo aver subito il goal la squadra non ha avuto la reazione che ci si attendeva, nel complesso, insomma, non c’è stata la solita prova fatta di tanta grinta e corsa. Il campionato di serie B è lungo e difficile e cali di concentrazione e fisici, sono ampiamente prevedibili e giustificabili, soprattutto se parliamo di una squadra che ha perso dopo aver conquistato 7 vittorie e 4 pareggi di fila, e che non veniva sconfitta in campionato dallo scorso aprile, quando dovette arrendersi al Bari per 4-3. All’inizio della gara le telecamere ci regalavano lo splendido sorriso della presidentessa Valentina Maio, presente sugli spalti del Braglia, insieme ad oltre 700 tifosi frentani. Alla fine la bionda patron è parsa abbastanza delusa dal risultato. Ma buone notizie sono successivamente arrivate dall’incontro Empoli-Bari: i toscani, infatti, non sono riusciti ad andare oltre il pareggio casalingo, fallendo l’operazione sorpasso a spese dei frentani; la Virtus Lanciano, pertanto, rimane capolista solitaria anche per questa settimana. 25 sono i punti in dote ai rossoneri, seguiti a quota 24 dall’Empoli issato al secondo posto, mentre il Cesena è terzo con 22 punti. Alzi la mano chi ad inizio campionato non avrebbe messo la firma per uno score simile dopo dodici giornate.

Queste le dichiarazioni del tecnico Baroni, al termine della gara: “Credo che sia una sconfitta non meritata. Abbiamo incontrato un Modena in forma, e penso che la partita sia stata bella. Abbiamo perso, ma la nostra prestazione non è stata negativa. La rete di Babacar? Certi episodi dispiacciono, ma non vogliamo usarli come alibi. Non si può pensare che il Lanciano non perda mai; l’importante è non abbattersi”.

Sabato si torna al G. Biondi, ad a far visita ai frentani ci sarà il Siena squadra ambiziosa, ma che non sembra ancora aver trovato la sua giusta identità in questo campionato. La squadra rossonera avrà un doppio compito: quello di dimostrare che la sconfitta di Modena è stato solo il classico incidente di percorso, e quello di far tornare il sorriso sullo splendido volto della bella presidentessa.

Christian Barisani


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