Il lupo perde il pelo, ma non il vizio? Non lo sappiamo, è pur vero che il centrodestra sta soffrendo di bulimia da fondi pubblici da "distribuire alle imprese", ma facciamo un passo indietro...
I fondi pubblici
Varie sono le iniziative della Comunità Europea per distribuire i fondi pubblici e tutte sono regolate da bandi ad evidenza pubblica.
I cosidetti bandi europei che poi la regione ridistribuisce per gli imprenditori o liberi professionisti che ne fanno domanda e riescono ad aggiudicarsi il bando attraverso un progetto di sviluppo concreto.
In questi anni di governo Chiodi l'assessore di riferimento è sempre stato Paolo Gatti che ha indirizzato il settore Lavoro nei modi da lui ritenuti migliori, per sfruttare al meglio le possibilità date dall'Europa.
Le associazioni o fondazioni di stampo "politico"
Ne esistono a decine in Abruzzo e coprono tutto l'arco costituzionale da sinistra a destra e spesso sono il punto di contatto fra il politico e la gente.
Quasi ogni personaggio di rilievo nella politica regionale ne ha una di riferimento e che durante l'anno utilizza come aggregatore di idee ed opinioni. Con queste vengono organizzati convegni, riunioni ed altro sempre a scopo positivamente propagandistico.
Associazioni/Fondazioni e finanziamenti europei
Soprattutto nel pescarese negli ultimi tempi, sono proliferati gli incontri/dibattito su temi come l'occupazione ed il suo contraltare la disoccupazione, sull'industria ed il commercio.
Iniziative che hanno dato grande spazio al Governo regionale, a tecnici, dirigenti e, logicamente, anche al politico di turno.
Infoday ultimamente ne sono stati organizzati da AgorAbruzzo, l'associazione del presidente del consiglio regionale Nazario Pagano (attualmente sicuro segretario regionale della neo-rinata Forza Italia) e di Aurelio Cilli assessore provinciale di Pescara in forza al PDL.
C'è stato poi quello della fondazione "Identità domani" di Alfredo Castiglione vice-presidente della Giunta regionale in forza al PDL ed infine quello organizzato da "Rialzati Abruzzo" la forza politica civica fondata dall'assessore al bilancio in regione Carlo Masci.
Perchè "metterci il cappello"
La risposta degli organizzatori è unanime, "perchè si è lavorato tanto per questi obiettivi e vogliamo che le imprese ne abbiano i più ampi benefici", giusto, ma perchè l'azienda deve partecipare ad "infoday" di carattere squisitamente politico o politicizzato?
Questa è solo una delle domande senza risposta, ma se alcuni lo fanno in modo più elegante come Pagano e Castiglione, Masci è più diretto ed organizza un vero incontro di partito.
Negli incontri ampio spazio all'assessore Gatti (tanto da suscitare le invidie dei compagni di partito), agli organizzatori e nell'ultimo caso anche al partito (la civica Rialzati Abruzzo .ndr).
Perchè non lo fa la Regione Abruzzo direttamente e perchè le istituzioni ed enti patrocinano simili incontri?
In realtà la regione organizza incontri con gli interessati e dispone di personale pronto a rispondere alle domande dei cittadini.
Per i patrocini il discorso è simile, le associazioni, fondazioni, i partiti possono richiederlo e fino, a prova contraria, ne hanno tutto il diritto.
Torniamo a "bomba":
Quindi nessuno scandalo? No nulla di tutto ciò nonostante il clamore... ma allora perchè queste cose fatte a destra come a sinistra sembrano sempre e solo delle belle vetrine natalizie?
