Ladri scappano contromano, la polizia li insegue e li sperona nel centro di Pescara
Rinvenute nell'auto centraline truccate
Un inseguimento degno di un film d'azione, quello che ha avuto luogo nel tardo pomeriggio di ieri nel centro di Pescara, conclusosi poi con l'arresto di uno dei fuggitivi.
Tutto era cominciato in via Nazioanle Adriatica, quando un apattuglia di polizia ha fatto cenno ad una Golf Nera che andava in direzione di Montesilvano di accostarsi e fermarsi: l'auto non solo non si è attenuta alla direttiva, ma ha anche compiuto un'inversione "ad U", dirigendosi verso viale Bovio.
La polizia si è immediatamente buttata all'inseguimento fin quando, nei pressi di via Muzii, la Golf ha imboccato contromano via Regina Elena, danneggiando tre vetture parcheggiate sul bordo della strada, percorrendola per circa 200 metri prima di svoltare, sempre in senso vietato, in via De Amicis.
Una volta immessasi in via De Amicis, tuttavia, la vettura si è trovata di fronte una Smart, vedendosi costretta a fermarsi e bloccata alle spalle dalla volante della polizia, che ha fatto in tempo a bloccare uno dei tre occupanti, un 19enne di nazionalità romena. Gli altri due, invece, uno dei quali il conducente, hanno fatto in tempo a fuggire in direzione della spiaggia e far perdere le proprie tracce.
In seguito alla perquisizione della Golf, risultata rubata lo scorso 6 febbraio, il personale di polizia vi ha trovato a bordo due zaini pieni di centraline truccate, presumibilmente da adoperare in furti di auto.
