Lanciano, a Novara per il secondo Miracolo: la salvezza

Esodo tifosi al seguito. Gautieri senza Mammarella, squalificato

17 Maggio 2013   15:26  
Ad un passo dal sogno. Domani la Virtus Lanciano giocherà a Novara la gara più importante della sua stagione, forse la più importante della sua storia al pari di quella vinta col Trapani per la promozione in Serie B. Servirà un punto agli uomini di Carmine Gautieri per regalare alla città frentana il secondo miracolo calcistico consecutivo. Infatti, con un pareggio al "Silvio Piola" i rossoneri otterrebbero una straordinaria salvezza, senza passare per il calvario dei play-out.
  
Un po' di calcoli. Sono diverse le combinazioni che permetterebbero alla Virtus di raggiungere il traguardo sperato. Andiamo ad esaminarle.
 
Serve ancora un punto alla Virtus Lanciano per conquistare la matematica certezza di giocare anche l'anno prossimo nel campionato di serie B. Il punto permetterebbe ai frentani di non dover pensare ai risultati degli altri campi ed in particolare a Vicenza-Reggina e Cittadella-Ascoli. Statische alla mano, sono ben ventisette i possibili finali in coda alla classifica. Detto che i rossoneri sono salvi in ogni caso se vincono o pareggiano contro il Novara, la squadra di Gautieri si salva anche in caso di sconfitta e contemporanea "non vittoria" del Vicenza la Reggina oppure con la vittoria dell'Ascoli a Cittadella.
 
Al contrario, la Virtus si giocherà i play-out se perde e contemporaneamente il Vicenza batte la Reggina e l'Ascoli non dovesse battere il Cittadella. A poter dare una mano fondamentale ai rossoneri, c'è anche la migliore differenza reti complessiva nei confronti del Cittadella che in ben tre ipotesi andrebbe in soccorso dei rossoneri a patto che l'eventuale sconfitta con il Novara non sia una goleada (al momento sembra molto difficile). Nella sciagurata ipotesi la Virtus finirebbe ai play-out, li giocherebbe sempre contro il Vicenza mentre è impossibile che li giochi contro l'Ascoli. Nonostante il +1 in classifica, la Reggina rischia più del Lanciano di incappare nella trappola dei play-out, in virtù dello scontro diretto con il Vicenza e di una peggiore classifica avulsa nei confronti della Virtus. Ancor più pericolosa è la situazione del Cittadella che però sulla carta ha la partita più agevole di tutti, contro un Ascoli che per non retrocedere direttamente in Prima Divisione può solo vincere.
 
Per quanto riguarda i piemontesi, c'è da dire che la squadra di Aglietti, se si dovessero giocare i play-off (probabile visto lo scontro tra Verona e Empoli di sabato), vi parteciperà sicuramente avendo già ipotecato il quinto posto. Dunque, ai padroni di casa non servirà la partita della vita, ma non ci si potrà aspettare nessuno "sconto" per evitare di scendere in campo con le gambe molli e precludere quello che di buono si è fatto finora.
 
Formazioni. Da ieri la Virtus è in ritiro in Piemonte: Gautieri ha tutti a disposizione, ad eccezione dello squalificato Mammarella. Al suo posto giocherà Di Cecco, mentre per il resto sarà l'undici delle ultime uscite.
 
Turn-over per mister Aglietti ce lascerà a riposo molti big.
 
Tifosi. Intanto, i supporters rossoneri continuano ad organizzarsi in vista della trasferta in terra piemontese. Autobus, mini-pullman e diverse auto partiranno alla volta di Novara per sostenere la squadra nel momento più delicato e importante della stagione. Saranno quasi 400, forse anche più, i tifosi lancianesi presenti al "Silvio Piola", tutti armati di sciarpe, bandiere e magliette rigorosamente rossonere.
 
Probabili formazioni:
NOVARA (4-3-3): Montipò; Ghiringhelli, Lisuzzo, Bastrini, Alhassan; Fernandes, Faragò, Parravicini; Libertazzi, Rubino, Motta. All. Aglietti.
 
VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Leali; Almici, Aquilanti, Amenta, Di Cecco; Vastola, D’AVersa, Volpe; Piccolo, Falcinelli, Turchi. All. Gautieri.
 

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