Lanciano, obiettivo riscattare il credito con la sorte già con il Trapani
La Virtus ha raccolto meno di quello che ha seminato
Archiviato il pari nel derby con il Pescara che comunque ha lasciato l'amaro in bocca, la Virtus Lanciano riparte in vista della gara di sabato prossimo al "Guido Biondi" contro il Trapani.
DOLCI RICORDI. La squadra sicula è per il popolo frentano evocazione del ricordo più bello, calcisticamente parlando: proprio con gli isolani i rossoneri hanno ottenuto nella storica finale play-off del 2012 la storica promozione in Serie B.
Adesso, però, è tutt'altra storia: il Trapani è squadra ostica (l'anno scorso ha concesso un solo punto ai rossoneri nel doppio confronto), ma alla Virtus serve necessariamente tornare alla vittoria, e farlo davanti al proprio pubblico sarebbe la via migliore per farsi "perdonare" il pari subito al minuto 93 in un derby che sembrava già vinto.
CREDITO CON LA SORTE. Dopo il filotto di nove risultati utili di fila è arrivata la sconfitta di Latina, ma poi la Virtus è tornata a giocare come sa dominando con il Crotone e, a detta di molti, meritando i tre punti anche nel derby. Un credito con la sorte che va riscosso al più presto possibili. Sono diverse le gare in cui i rossoneri avrebbero meritato l'intera posta e le gare con Perugia e Avellino sono solo gli esempi più lampanti di un cammino comunque straordinario. I 24 punti raccolti finora sono tanti, ma sarebbero potuti essere sicuramente di più contando solo i legni che hanno sbarrato la strada a Mammarella e compagni.
ASSENZE E RIENTRI. Mister D'Aversa, che domani e mercoledì sarà impegnato a Coverciano per seguire il corso da allenatori professionisti di Prima Categoria Uefa-Pro, può già stilare un bollettino tra recuperi e assenti. In attacco si rivede Thiam, squalificato per il derby, mentre col Trapani non ci sarà sicuramente Aquilanti diffidato e ammonito a Pescara. Mammarella, che ha stretto i denti all'Adriatico ma che poi è stato costretto a lasciare il terreno di gioco per crampi dovrebbe recuperare ed essere regolarmente sulla sua fascia di competenza.
Daniele Polidoro
