Le mamme di Villa Rosa manifestano contro la prostituzione in strada. Su facebook le foto denuncia

Un problema che riguarda tutti, gli automobilisti, le donne e i bambini. Per molti una vergona da eliminari, per altri un problema sociale di emarginazione e schiavitù che non può essere sottaciuto. 

Quale che sia la percezione del fenome della prostituzione, a Villa Rosa di Martinsicuro i cittadini riuniti, con l'amminsitrazione comunale al completo, sono scesi ieri in strada per dire basta ad un fenomeno che riguarda tutti.

"Le prostitute - spiegano le mamme che si sono messe iniseme dando vita alla manifestazione - sono dovunque, in ogni strada. Il vero problema però sono i clienti, che oramai non fanno distinzione: basta che una donna passi per strada che si sento autorizzata ad imprtunarla, chiedendogli quanto vuole. Questa è la prima azione che facciamo, una provocazione. Per dire basta alla prostituzione, per proteggere le nostre figlie".

Il problema non è condannare la prostituzione come fenomeno, ma è far in modo che le donne che la praticano non invadano le strade, e con loro i clienti.

La zona più pericolosa a Villa Rosa è quella di via Taormina, una delle tante traverse del lungomare, dove ci sono stati blitz delle forze dell’ordine alla ricerca di alcove usate dalle prostitute.

L’equivoco, che si ripete continuamente, nasce dal fatto che le giovani prostitute che lavorano a Villa Rosa non sono facilmente riconoscibili, in quanto per strada non vestono in maniera appariscente ma con abiti normali, e passeggiano per adescare clienti con cui poi consumano i rapporti nei vicini appartamenti.

"E' un continuo via vai, le ragazze non possono più uscire, siamo stufe" racconta una mamma.

Le donne sono prese di mira dai clienti in cerca di avventure sessuali e spesso apostrofate in malo modo. Ma c’è anche l’esasperazione dei vicini di casa degli appartamenti dove si consumano gli atti sessuali, costretti a subire il continuo via vai di persone nei condomini e sentir suonare il campanello nelle ore notturne più impensate.

Le mamme sono scese in trecento per strada, e intanto hanno lanciato un'iniziativa.

"Abbiamo creato una pagina facebook - racconta l'ideatrice della manifestazione Concetta Zarroli- "stop alla prostituzione a Villa Rosa", fotografiamo i clienti, oscurando visi e targhe delle macchine, per stroncare la richiesta.

Senza clienti le prostitute dovranno andare via, vediamo cosa succederà!"

di Barbara Bologna
immagini e montaggio di Marialaura Carducci