Le scuole dell'Aquila al Tg2. Pezzopane: "Servono 50 milioni, Chiodi ne ha dati due"

Torna sugli schermi nazionali la vicenda dei fondi - oltre 220 milioni di euro - destinati alle scuole danneggiate dal terremoto. Del caso si è occupato il Tg2, in città con una troupe da alcuni giorni che sta realizzando una serie di servizi che andranno in onda scaglionati. Nel capoluogo, la scorsa settimana è arrivato anche il direttore del telegiornale della seconda rete Rai, Marcello Masi.

Nel servizio di stasera, firmato da Federica Bambagioni, si è fatto il quadro delle scuole del capoluogo e una mappa della popolazione studentesca, con tutti i problemi che vivono gli studenti costretti nei Musp, con infissi che si staccano, tubi rotti e fogne intasate. "Questa scuola non è dotata nè di palestra e i laboratori sono insufficienti" dice un ragazzo intervistato. La troupe ha visitato, tra gli altri, il Musp che ospita il circolo didattico "Marconi": 300 bambini, quattro bagni, quando piove entra l'acqua.

E, ancora, le tante scuole colpite dal terremoto e non ancora ricostruite.

Poi, si è affrontato lo scontro in atto tra il Comune - che nel dettagliato piano che ha presentato prevede che servano almeno cinquanta milioni di euro per recuperare le scuole danneggiate dal terremoto - e il commissario per la ricostruzione. Per conto di Gianni Chiodi ha parlato Antonio Morgante. Mentre per il Comune è stata intervistata l'assessore Stefania Pezzopane, che ha ricordato del tentativo di "sveltina" per distribuire a pioggia i fondi a tutta la regione, e come all'Aquila siano arrivati appena due milioni su 220 stanziati, insufficienti a far fronte all'emergenza. "Ne servono 50 - ha ricordato l'assessore".