Licenze taxi, il sindaco di San Vito: ''Falso che venivano vendute per fare cassa''

26 Settembre 2012   10:46  

"E' assolutamente falso che le licenze di autonoleggio con conducente venivano 'vendute' dal Comune, in quanto la normativa in materia non prevede corrispettivi per questo genere di autorizzazioni".

Lo dichiara in una nota il sindaco di San Vito Chietino, Rocco Catenaro, in merito alle dichiarazioni del rappresentante della lista civica di opposizione San Vito Bene Comune, Roberto Nardone, sulla vicenda delle 35 licenze Ncc autorizzate dal consiglio comunale negli anni passati.

"E' altrettanto falso, di conseguenza, che il Comune 'facesse cassa o aggiustasse i propri bilanci' con queste autorizzazioni che venivano rilasciate, e' bene ricordarlo, dagli uffici competenti senza alcun coinvolgimento dell'amministrazione comunale - sottolinea Catenaro - come risulta dalla relazione consegnata dalla Polizia Locale, inoltre, sono 14 le licenze rilasciate in esubero rispetto al numero stabilito dal Regolamento comunale e non, addirittura, centinaia come apparso sulla stampa in questi giorni.

Auspico, infine, che coloro che oggi tanto si appellano al rispetto della legalita', la pratichino sempre e la invochino in ogni situazione". Sulla regolarita' del rilascio delle licenze Ncc del comune frentano e' in corso un'indagine della Procura di Lanciano, su cui vige il piu' stretto riserbo. Nardone aveva parlato di "licenze vendute per fare cassa" in un post pubblicato sul blog della lista civica San Vito Bene Comune. "Per evitare figuracce, il signor Nardone farebbe bene ad informarsi meglio prima di parlare alla stampa", ha aggiunto Catenaro. 

 


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