Licenziamenti al megastore Benetton, si apre uno spiraglio
Dopo lo sciopero delle 17 commesse e addetti del megastore Benetton di Pescara, a rischio di licenziamento dopo l'improvvisa chiusura di uno dei punti vendita più grandi d'Italia dello storico marchio, questa mattina si terrà un incontro organizzato dalla Provincia di Pescara convocata dall'assessore Antonio Martorella.
In una nota intanto la Benetton apre uno spiraglio :
''Abbiamo fiducia nelle potenzialità di Pescara e intendiamo riaprire il mega store United Colors of Benetton in corso Vittorio Emanuele cercando di garantire il più possibile la continuità lavorativa di quanti erano impegnati nella gestione precedente.
La crisi dei consumi è sotto gli occhi di tutti: sta riducendo sempre più il potere di acquisto delle famiglie e il reddito disponibile per gli acquisti.
Ma nonostante questo abbiamo fiducia nelle potenzialità che Pescara offre per il nostro marchio e intendiamo riaprire quanto prima il megastore di corso Vittorio Emanuele: su questo negozio solo un anno fa sono stati fatti importanti investimenti e il nostro impegno sarà quello di poter garantire il più possibile la continuità lavorativa di quanti erano impegnati nella gestione precedente.
È questo l’obiettivoche stiamo perseguendo in stretta collaborazione con un nuovo gestore, con il quale siamo in una fase avanzata della trattativa per la prossima riapertura di questo importante negozio''.
Ribadiscono intanto i sidacati: ''Al momento è in corso la procedura di mobilità, vale a dire il licenziamento dei dipendenti ed essendo questa una società con meno di 50 addetti avranno diritto soltanto a otto mesi della cosìddetta Aspi.''
Vogliamo garanzie sul futuro dei lavoratori e proprio per questo abbiamo chiesto un tavolo concertativo tra Provincia, sindacati e azienda.
