Lite di palazzo a causa dei nidi di rondine: l'amministrazione vuole rimuoverli, condomina si oppone

Da sempre, si sa, nei condomini le incomprensioni e le deivergenze di opinioni sono ordinaria amministrazione, per i motivi più svariati, più o meno banali, ma alzi la mano chi aveva mai sentito parlare di scontri condominiali a causa di nidi di rondine.

Può sembrare inverosimile, ed invece è esattamente quel che è accaduto a Pescara, in un condominio di via Forca d'Acero, dove dieci nidi di rondine hanno causato un'accesa discussione tra una condomina e due operai giunti per rimuoverli.

I due addetti erano stati incaricati della rimozione dall'amministratore del palazzo, ma proprio mentre stavano per iniziare sono stati fermati dalla signora Mirella Iaconi, residente del condominio e da sempre convinta ambientalista. Le rimostranze della donna hanno convinto i due operai a contattare telefonicamente l'amministratore, che almeno per il momento si è convinto a sospendere l'operazione.

"Non appena ho compreso le intenzioni dei due operai, mi sono opposta alal distruzione dei nidi che poi il prossimo anno le rondini si vedrebbero costrette a ricostruire" - ha detto la Iaconi - "e poi vorrei capire che fastido recano: senza dubbio, l'amministratore ha agito su richiesta di qualche altro condomine".