Lungomare di Alba Adriatica, tornano le strisce blu per l'estate?
A rischio anche le manifestazioni ed il mercatino estivo
E' storicamente uno dei tormentoni più diffusi ad Alba Adriatica ogni qual volta si approssima la stagione estiva, ed ogni anno non manca di far discutere e provocare qualche polemica.
La questione riguarda, come al solito, le modalità di posteggio sul lungomare Marconi della cittadina albense: l'ex sindaco Franchino Giovannelli si era limitata a predisporre un disco orario per la durata di due ore al massimo, mentre l'attuale primo cittadino Tonia Piccioni ha espresso l'esplicita "volontà politica" di reinserire il parcheggio a pagamento a partire dalla prossima estate.
L'annuncio è stato già dato dall'amministrazione comunale a residenti e commercianti del centro, e secondo l'assessore Marco Pilò "col reinserimento dei parcheggi a pagamento entrerebbero nelle casse del Comune circa 50.000 euro in più, da reinvestire nella manutenzione e nell'arredo urbano".
La questione delle striscie blu sul lungomare è stata varie volte affrontata e dibattuta ad Alba, tra l'aprovazione di alcuni ed il malcontento e el perplessità di altri, e senza dubbio non mancherà di far discutere anche stavolta.
L'obiettivo a monte della proposta, in ogni caso, appare quello di reperire più fondi possibili per la manutenzione del manto stradale, per cui sarebbe necessaria una cifra vicina al milione di euro.
Tale necessità, di conseguenza, potrebbe avere significative conseguenze anche per quanto riguarda i contributi comunali per le manifestazioni estive, che potrebbero essere notevolmente ridotti, e per il consueto mercatino estivo serale in piazza Rovigo, che potrebbe non svolgersi più per lasciare spazio ai parcheggi. Sempre ammesso, in quest'ultimo caso, che la piazza passi dall'attuale demanio marittimo a quello comunale.
