Madre Folle Uccide le Tre Figlie Bruciandole Vive. Chiama il Padre: "Senti Come Urlano"

BRUXELLES - Siamo oltre la follia, oltre l'incubo, una madre che uccide tre figlie piccole (avevano 2, 4 e 6 anni) bruciandole vive non è una cosa che può essere umanamente compresa.

Forse solo il Divino potrà farlo, ma noi ci limitiamo alla dura e tristissima cronaca di una notizia che mai avremmo voluto scrivere.

Thioro Mbos, 35enne madre di quattro figlie avute da due relazioni, ha rinchiuso nella rimessa di famiglia, riempito di cartacce varie, le tre figlie più piccole, avute dal 55enne Hellmut Ulin dal quale si stava separando, Omy, due anni, Abbygail, quattro, e Madyson, sei.

Ha poi sbarrato la porta e appiccato il fuoco. E' successo mercoledì a Lennik, un paesino vicino a Bruxelles, in Belgio.

Una follia lucida che si pensa sia stata scatenata dalla lettera dell'avvocato del suo ex che chiedeva l'affidamento esclusivo delle figlie, ma nessuno poteva prevedere un simile gesto.

Così le ha sentite urlare, piangere e morire, ha sentito l'odore acre ed il crepitio delle fiamme divampare, ma il suo cuore non le ha detto nulla, muto di fronte all'odio devastante che provava.

Non contenta di ave distrutto per sempre tre giovani vite, le sue figlie, ha telefonato all'ex marito che stava lavorando in un cantiere a 20 chilometri di distanza e gli ha detto:

«Ascolta le loro urla - gli ha detto mentre le piccole morivano tra le fiamme che si levavano alte - Anch'io le sento, ma non farò nulla per salvarle. Faresti meglio a sbrigarti e correre qui, ma quando arriverai sarà troppo tardi per salvarle: non sopravviveranno. Non ti consegnerò mai le mie figlie».

L'uomo si è precipitato in auto, ha chiamato la sorella che abitava più vicino, la polizia, ma non c'è stato nulla da fare, al suo arrivo ha trovato la madre folle che ha detto soltanto: «Dieci minuti di urla e poi è finito tutto».

Sopravvive alla follia la prima figlia dell'infanticida, Dyarra, 9 anni, nata da una precedente relazione della donna con un altro uomo, che era a scuola mentre le sorelle morivano.