#Maltempo, #Blackout @Regione_Abruzzo: Rimborsi Fino A 6000 Euro, Ecco Come Ottenerli - @fedcons

Chi Ne Ha Diritto E Come Fare Per Essere Risarciti

23 Gennaio 2017   09:47  

Il lungo blackout, che nei primi giorni dell’emergenza maltempo è arrivato ad interessare quasi un quarto della popolazione abruzzese e che in diverse zone della regione non è ancora terminatoconsentirà ai cittadini di ottenere degli indennizzi, sulla base di quanto disposto dall’Autorità per l’Energia.

"I rimborsi sono automatici e conseguenti all’accertamento che i distributori di energia effettueranno e comunicheranno alle aziende venditrici, nessuna richiesta deve essere presentata dall’utente".

Lo fa sapere Federconsumatori Abruzzo, in relazione al generalizzato blackout che in regione ha interessato fino a 300mila persone nei momenti peggiori.

"Nel caso di sbalzi di tensione con conseguente danno a elettrodomestici, attrezzature, ecc - si legge in una nota - il danno deve essere documentato e per tale situazione deve essere presentata opportuna istanza".

Analogo discorso vale per operatori che dalla mancata erogazione dell’energia hanno subito danni e/o interruzione dell’attività stessa.

La stessa Federconsumatori ha diramato una nota per spiegare cosa fare e come comportarsi, sia per ottenere i rimborsi legati all’interruzione del servizio, sia per formulare eventuali richieste di risarcimento, in caso di danni agli elettrodomestici provocati dagli sbalzi di tensione:

“In relazione ai disservizi riguardanti l’erogazione dell’energia elettrica determinati dall’ondata di maltempo che ha colpito il centro Italia e la Regione Abruzzo, segnaliamo che i rimborsi sono automatici e conseguenti all’accertamento che i distributori di energia effettueranno e comunicheranno alle aziende venditrici. Nessuna richiesta deve essere presentata dall’utente perché trattasi di indennizzi automatici. Nel caso di sbalzi di tensione, con conseguente danno a elettrodomestici, attrezzature, eccetera, il danno deve essere documentato e per tale situazione deve essere presentata opportuna istanza. Analogo discorso vale per operatori che dalla mancata erogazione dell’energia hanno subito danni e/o interruzione dell’attività stessa. La Federconsumatori è a disposizione presso i propri sportelli per assistere tutti gli utenti che dovessero avere necessità di presentare tali istanze”.

I rimborsi, sulla base di quanto previsto dall’Autorità per l’Energia, vengono erogati in presenza del mancato rispetto dei tempi standard previsti per il ripristino della fornitura.

La Federconsumatori è a disposizione presso i propri  sportelli (http://www.federconsumatoriabruzzo.it/sportelli/) per assistere tutti gli utenti che dovessero avere necessità di presentare tali istanze.

TEMPI STANDARD PER IL RIPRISTINO

1) Nei Comuni con più di 50mila abitanti: interruzione di 8 ore (per clienti allacciati a rete a bassa tensione, 220-380 Volt); interruzione di 4 ore (per clienti allacciati a rete a media tensione, superiore a 1000 Volt).

2) Nei Comuni con più di 5mila abitanti: interruzione di 12 ore (per clienti allacciati a rete a bassa tensione, 220-380 Volt); interruzione di 6 ore (per clienti allacciati a rete a media tensione, superiore a 1000 Volt).

3) Nei Comuni con meno di 5mila abitanti: interruzione di 12 ore (per clienti allacciati a rete a bassa tensione, 220-380 Volt); interruzione di 6 ore (per clienti allacciati a rete a media tensione, superiore a 1000 Volt).

QUESTI GLI INDENNIZZI PREVISTI:

- da 30 a 300 euro: clienti domestici allacciati alla rete di distribuzione alimentata a bassa tensione.

- da 150 a 1.000 euro: clienti non domestici allacciati a rete di distribuzione a bassa tensione o a media tensione, con potenza fino a 100 kilowatt.

- fino a 6.000 euro: per i clienti industriali allacciati a rete di distribuzione con potenza superiore a 100 kilowatt.

 

SCARICA IL PDF - Indennizzi AEEGSI 19/01/2017


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