E' finito in carcere un 32enne di Nocciano che gia' nel mese di gennaio era stato sottoposto al divieto di avvicinamento alla moglie a seguito delle indagini dei carabinieri scaturite dalla denuncia presentata nei suoi confronti dalla donna.
A quanto sembra l'uomo avrebbe continuato a infastidirla, nonostante il divieto, per cui nei suoi confronti e' stato disposto l'aggravamento della misura e nel pomeriggio e' stato condotto in carcere dai militari dell'Arma della compagnia di Penne.
Le aggressioni fisiche e verbali nei confronti della moglie, da cui l'operaio e' separato, vanno avanti dal 2011, all'epoca l'uomo avrebbero coinvolto anche la figlia minorenne.