Marathon dei due regni: Cagnano Amiterno si prepara all'invasione dei biker

07 Giugno 2013   19:24  

Tra le montagne e i boschi dell’Alto Aterno si assegneranno i titoli regionali FCI Abruzzo della Marathon

La Marathon dei Due Regni di domenica 9 giugno è ai nastri di partenza da Cagnano Amiterno: una gara il cui nome rievoca non solo la storia d’Italia prima dell’Unità nazionale del 1861 (a Cagnano passava l’antico confine tra il Regno di Napoli e lo Stato della Chiesa) ma un nuovo territorio tutto da scoprire non solo nell’ambito della mountain bike con alcuni scorci stupendi sulla vallata dell’Alto Aterno tra i confini di Lazio e Abruzzo nella parte nord-occidentale di L’Aquila.

In anteprima sveliamo cosa si presenterà agli occhi dei biker partecipanti con un’interessante illustrazione del percorso marathon di 60 chilometri, quello granfondo di 40 chilometri e l’escursionistico di 20 chilometri con partenza comune alle 9.30 da Santi di Preturo presso il San Donato Golf Resort&Spa. Dopo un breve tratto di strada asfaltata in leggera salita di circa 4 chilometri per snellire un po’ il gruppo, si raggiungerà l’abitato di Casaline dove inizierà la salita che in circa 5 chilometri porterà ai 1150 metri del Valico della Piana di Cascina.

Dopo un tratto in falsopiano verso l’abitato di Termine di Cagnano, si imboccherà una larga carrareccia (sede del primo ristoro) che, in maniera graduale e sempre pedalabile, salirà fino ai 1500 metri di altitudine del bivio lungo-corto (secondo ristoro).

Il corto ridiscenderà verso la Piana di Cascina che verrà attraversata di nuovo in senso contrario fino a ripercorrere la salita iniziale ma stavolta in discesa attraverso Casaline per poi arrivare a Santi dove sarà posto l’arrivo.

Per la Marathon il percorso continuerà all’interno di una splendida faggeta dove, di tanto in tanto, si apriranno incantevoli panorami verso il Gran Sasso e Campo Felice. Al Rifugio degli alpini (km 42), si troverà il terzo ristoro e inizierà la discesa di 7 chilometri di cui i primi 2 in un fantastico single track (passaggio singolo) all’interno del bosco. Altri 2 chilometri di salita e ci si ritroverà al Valico della Piana di Cascina poi discesa fino a Santi attraverso la località di Casaline.

All’antivigilia della prima edizione della gara fuoristrada, a fare gli onori di casa l’organizzatore Alessandro Celi nonché presidente del sodalizio mtb abruzzese: “Abbiamo un grosso dispiegamento di personale lungo il percorso perchè gestire 60 chilometri è veramente impegnativo tra motociclisti e gli addetti alla sorveglianza stradale. Prima di tutto viene la sicurezza e poi non resta che goderci il passaggio delle mountain bike”.
Il vero leit-motiv della manifestazione è quello di valorizzare non solo la corsa in sè tecnicamente ma riqualificare la montagna: un concetto che si riconduce alle iniziative perseguite L’Associazione Bike 99 Broadcast Solutions avvalendosi di validi maestri di mountain bike, grazie ai quali proporre una cultura della bicicletta a 360 gradi, sia come disciplina psico-fisica che etica. “Organizziamo ogni forma di attività agonistica – continua Celi - e ricreativa, cercando di diffondere la conoscenza e la pratica dello sport in generale e del ciclismo in particolare, il tutto in un contesto di valorizzazione paesaggistica e naturalistica che ben si sposa con le bellezze del nostro territorio”.
Per quanto concerne le quote di iscrizione Marathon e Granfondo 20 euro + nolo chip (pacco gara compreso) fino alle 12 di sabato 8 giugno mentre ci si potrà iscrivere la mattina prima della gara fino alle 9.15 22 euro + nolo chip.

Il pacco gara contiene: 1 kg di pasta della Rustichella d'Abruzzo, una bottiglia di vino della Cantina "Le Vigne di Clementina" (Pecorino e Merlot), sali e borraccia Enervit, gadget per tutti i partecipanti.

Davvero allettante il pasta party riservato ad atleti ed accompagnatori: rigatoni alla amatriciana, prosciutto e salumi abruzzesi, formaggio pecorino locale, pane di San Demetrio de' Vestini, dolciumi locali, torrone sorelle Nurzia. vino a volontà sempre delle "Vigne di Clementina" di Offida.

È dal 2011 a Massa D’Albe (L’Aquila) che non venivano assegnate le maglie abruzzesi FCI della specialità marathon: a vestirle l’ultima volta furono Giulia Sagnotti (master donna), Fabio Passarella (élite sport), Domenico Camarra (master 1), Paolo Della Rocca (master 2), Alberto Di Giorgio (master 3), Luigi Serafini (master 4), Antonello Paone (master 5) e Pio Tullio (master over).


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