Mascitelli (IDV), " la sanità di Chiodi taglia e spendi"

Riceviamo e pubblichiamo

21 Agosto 2013   14:44  

Si continua, spesso con l’indifferenza o la rassegnazione, la solita politica di far pagare il risanamento dei conti sanitari sempre ai più deboli”.

E’ l’accusa rivolta dal responsabile regionale dell’IdV Alfonso Mascitelli, che ha annunciato la preparazione di un dossier sulla sanità abruzzese che verrà presentato nei prossimi mesi.
“ Il commissario Chiodi - ha spiegato Mascitelli – si è guardato bene dal far sapere che mentre i tagli di spesa imposti alla riabilitazione, con danni alle cure mediche per i disabili e i non autosufficienti, produrranno un minor costo di 6 milioni e 700 mila euro, in contemporanea il tavolo di monitoraggio dei due ministeri dell’Economia e della Salute verbalizzavano un aumento complessivo, nelle quattro ASL, di maggiori spese nel settore degli appalti e degli acquisti di forniture per un importo di oltre 12 milioni di euro in un anno.

Dopo cinque anni di commissariamento, ancora non viene attivata, tranne che per i farmaci, la centrale unica di committenza, che avrebbe determinato significative economie di scala e maggiori controlli.
Il risultato è che gli appalti sanitari vengono artatamente frammentati al di sotto della soglia europea per procedere a cottimo fiduciario, i prezzi di riferimento della CONSIP vengono raggirati con cavilli tecnici e il ricorso alle proroghe, in caso di fornitore gradito, diventa una regola.
Così in Abruzzo risparmiamo 6 milioni sui disabili e ne sprechiamo 12 per assecondare gli orticelli di una sanità politicizzata.
Stiamo monitorizzando l’aggiudicazione di diversi appalti - ha concluso Mascitelli -.
Ad esempio, in questi giorni la ASL di Pescara sta portando avanti un appalto per l’acquisto di siringhe con dispositivi di sicurezza a un prezzo base d’asta che, a conti fatti, è il doppio di quello praticato in analoghi appalti da altre ASL di fuori regione.
Considerando l’importo considerevole, controlleremo di non dover pagare una siringa il doppio e vedere tagliata, nella nostra regione, l’assistenza ai disabili.”

Alfonso Mascitelli
Responsabile regionale IdV Abruzzo


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