Matrimonio a Pineto con rito religioso ecumenico per la coppia gay più longeva d'Italia

Un "sì" che entrambi attendevano di poter pronunciare da quasi mezzo secolo, ed ora un sogno divenuto realtà dopo la celebrazione del loro matrimonio presso l'hotel "Parco degli Ulivi" di Scerne, nonché un avvenimento che ha il sapore di una grande conquista.

Protagonisti del matrimonio, celebrato secondo il rito della Chiesa cattolica ecumenica, sono stati i pinetesi Orlando Dello Russo e Bruno Di Febbo, rispettivamente 68 e 73 anni, la coppia gay più longeva d'Italia, essendo la loro convivenza iniziata nel '65, ben 49 anni fa.

Il rito nuziale, svoltosi presso il "Parco degli Ulivi" per l'occasione adattato a chiesa, è stato officiato da padre Gianni Di Marco, vicario episcopale della chiesa cattolica ecumenica per Abruzzo, Marche e molise, e presidente del circolo Arcigay di Pescara, e si è svolto con tutti i crismi della tradizione, con i testimoni di nozze, le fedi sul cuscinetto, gli addobbi floreali, i confetti di color arcobaleno, i chierichetti, i paggetti, l'incenso, la musica ecclesiale, il lancio di petali, ed alla fine l'immancabile scambio di baci tra gli sposi.

Comprensibilmente emozionatissimi e felicissimi i due neo sposi. In particolare, secondo Orlando, "è un bellissimo traguardo per noi, ed un avvenimento che di sicuro segnerà una svolta per le atre coppie gay italiane ancora costrette a nascondersi, ed alle quali dedichiamo la nostra lotta".

E qualche effetto la cerimonia sembra averlo già avuto, poiché nella circoscrizione ecumenica Abruzzo-Marche-Molise verranno a breve celebrate altre due cerimonie gay, sempre officiate da padre Di Marco, il quale non ha mancato di congratularsi con Orlando e Bruno: "Sono i testimoni dell'amore universale di Dio, ed ora il loro sentimento è stato sugellato dal vincolo del matrimonio".