Matteo Salvini a Muso Duro Contro Silvio Berlusconi: "Ha Sbagliato, Inzaghi Va Cacciato"

MILANO - Matteo Salvini oltre a Matteo Renzi vuole fuori dai giochi anche Filippo Inzaghi e così attacca, a livello sportivo, chi gli ha ridato fiducia sulla panchina del Milan.

È stato Silvio Berlusconi che, con una telefonata martedì, ha confermato allo stesso Super Pippo di avere ancora fiducia in lui.

Così Salvini dice a La Zanzara su Radio24: «Inzaghi va cacciato. Ero il suo primo tifoso e quando è arrivato in panchina ho stappato lo spumante. È vero, la squadra è penosa, imbarazzante. Ma anche lui non lo vedo tanto presente», ha spiegato il segretario della Lega Nord.
Poi ha attaccato nuovamente il ghanese Sulley Muntari ribadendo l'invito a «tornare a casa sua», che aveva spinto l'ex rossonero Mario Balotelli a chiedere ai suoi follower: «Ma questa persona è seria quando dice queste cose? È pure un politico. E allora, votate me: è meglio».

«Balotelli è un genio, faccia le primarie poi vediamo se fa politica meglio di me. Non è un modello di vita, è un maleducato, gli invidio solo i soldi», ha contrattaccato Salvini senza rinnegare le parole su Muntari. «Se l'ho invitato a tornare in Ghana? Ma sì, è uno che in campo lavora male. Mio figlio giocava meglio di lui l'altra sera - ha detto il leader del Carroccio - Gli immigrati inseriti e che lavorano bene sono benvenuti. Io tornerei subito a tre stranieri, quando c'erano Gullit, Van Basten e Rijkaard».

Bocche cucite a Milanello dove lo stesso Inzaghi pare non aver una gran voglia di rispondere alle polemiche alla presa dei problemi che ha.

Il prossimo ostacolo è la trasferta di lunedì a Firenze, uno dei tanti scontri diretti in programma nelle ultime 12 giornate.

Lo sarà anche il derby del 19 aprile, la partita cerchiata in rosso da Stephan El Shaarawy, che deve spostare in avanti le previsioni di ritorno in campo.

Si sta consolidando la frattura composta alla base del quinto osso metatarsale del piede destro rimediata il 24 gennaio ma, come emerso dalle indagini radiologiche e dalla visita specialistica con il professor Niek Van Dijk, servirà un periodo di riposo e cure di circa un mese. Solo dopo capirà se potrà ancora giocare qualche partita di questo campionato.