Megalò 3, blitz della polizia nello studio del progettista

Interrogata una dirigente del Comune

05 Marzo 2015   11:19  

Nuove iniziative sono state intraprese dagli inquirenti nell'ambito dell'inchiesta relativa al progetto di realizzazione del centro commerciale Megalò 3.

Da quel che risulta, infatti, nei giorni scorsi il personale della Polizia di Pescara ha eseguito un blitz presso l'ufficio del progettista (che comunque non risulta essere indagato). L'obiettivo della perquisizione, resa nota solo ieri, era di acquisire progetti e documenti del Megalò 3 e ella società Akka, alla ricerca di eventuali atti ostativi alla realizzazione del centro commerciale.

Intanto, è stata interrogata dagli inquirenti anche una dirigente del Comune di Chieti nell'ambito di un inchiesta bis. La dirigente, nello specifico, risulta aver firmato il permesso a costruire del Megalò, ma nel corso dell'interrogatorio ha negato di aver ricevuto pressioni per apporre la firma sull'atto, sostenendo si trattasse di un atto dovuto a seguito dell'annullamento della delibera regionale che azzerava i Prusst.

 


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