E' stato necessario l'intervento dei carabinieri, ieri a Montesilvano (Pescara), quando i tecnici dell'Azienda consortile acquedottistica hanno raggiunto una palazzina di via Ariosto dove esiste da anni un problema di bollette dell'acqua non pagate per un importo di circa 160mila euro.
I tecnici stavano installando dei limitatori di portata ma e' subito scattata la reazione verbale di una sessantina di condomini, tutti extracomunitari, che volevano evitare di rimanere senz'acqua. Quando sono arrivati i militari dell'Arma si e' deciso di evitare qualsiasi intervento, almeno per il momento, e la soluzione del problema e' stata rinviata ad un tavolo tecnico. Della questione e' stato informato il prefetto. Un episodio del genere si era gia' verificato a maggio.