Napoli, scatto per il terzo posto. Ma il futuro di Benitez è ancora un'incognita

Se lo spagnolo lascia il favorito sembra Spalletti

20 Gennaio 2015   06:30  

Con la sconfitta di domenica scorsa contro la Juventus non ancora del tutto digerita, il Napoli ha ottenuto tre punti assai pesanti nella corsa alla terza piazza battendo la Lazio nello scontro diretto dell'Olimpico.

A decidere la gara un gol nella prima frazione di Gonzalo Higuain, aiutato in verità non poco dall'opposizione non proprio impeccabile fornita al tiro del bomber argentino dal portiere laziale Berisha. Tra i pochi altri spuntidi interesse forniti da una gara il cui risultato più giusto sarebbe forse stato il pareggio, un palo della Lazio e soprattutto un doppio tocco di mano in un'azione consumatasi in area partenopea, evidentemente giudicati entrambi involontari dal direttore di gara.

L'episodio non è andato giù al tecnico biancoceleste Stefano Pioli, che nel dopo gara lo ha stigmatizzato pur con toni nel complesso pacati: "Non sto a dire che fosse rigore o meno, ma dispiace. C'è sempre il dubbio che a forza di lamentarsi poi dopo qualcosa in più si ottiene, ed è una mentalità sbagliata". Il riferimento era evidentemente alle piccate dichiarazioni sulla gara con la Juve rilasciate anche alla vigilia dal collega azzurro Rafa Benitez, che aveva affermato come "si può mettere la parola chiave nei siti 'Buffon Parma arbitri', 'Allegri arbitri Muntari', 'Marotta Sampdoria arbitri'. Noi non siamo nati ieri, ma ci può stare...".

Già, Benitez, il cui rinnovo a fine stagione con il Napoli appare ogni giorno che passa più lontano: non che lui in riva al Golfo stia male, ma per sua stessa ammissione sente una gran nostalgia dell'Inghilterra, dove vivono moglie e figlie, e dove pare che le squadre a lui interessate non manchino, tra queste si mormora anche il Liverpool che condusse alla sorprendente Champions del 2005.

A ciò si uniscano poi le indiscrezioni secondo cui, in caso di cambio in panchina, il Napoli sarebbe pronto a virare sull'ex tecnico della Roma Luciano Spalletti, ancora libero dopo l'esonero da parte dello Zenit. Tuttavia, come direbbe lo stesso Benitez, "del futuro parleremo a fine stagione": ora, in casa partenopea, la priorità è giungere almeno al terzo posto per disputare la prossima Champions League e, dunque, dare ai gioielli della rosa, Higuain e Callejòn su tutti, un motivo in più per restare ancora in maglia azzurra.

Lorenzo Ciccarelli


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